I film vincitori agli Oscar 2017!

Buongiorno amanti del cinema! Questo venerdì, come avrete notato, siamo in tema Oscar! Potete leggere l’articolo della ns. Babi, dedicato agli outfit delle star, cliccando qui.

Nonostante sia passata quasi una settimana, e sicuramente saprete già chi ha vinto o non, vorrei ricapitolare i premi più importanti consegnati e raccontare qualche spetteguless... l’anno scorso eravamo tutti in ansia per Leo DiCaprio – come la sottoscritta che si è svegliata alle 3.00 del mattino per vedere la sua premiazione a “Re del Mondo 2016” – mentre quest’anno lo eravamo per “La La Land” e diciamocelo, gli abbiamo portato un po’ sfiga!

Se volete saperne di più, continuate a leggere 😉

LA LA LAND – “…ok, comunque abbiamo perso.”

Il musical dell’anno – “La La Land” – era stato candidato a ben 14 premi Oscar, ma ne ha portati a casa soltanto (?!) 6, cioè:

Miglior Regista: Daniel Chazelle

Migliore colonna sonora: Justin Hunwitz

Miglior canzone originale: “City of stars” cantata da Emma Stone & Ryan Gosling (potete ascoltare la canzone cliccando qui)

Miglior fotografia: Linus Sandgren

Miglior scenografia: Sandy Reynolds-Wasco.

Emma Stone, infine, ha vinto come “Migliore attrice protagonista”. Sono molto felice per lei perchè la reputo davvero una brava attrice, molto versatile e di una bellezza particolare. Il suo ex fidanzato Andrew Garfield (anche lui un candidato agli Oscar, come miglior attore protagonista per il film “Hacksaw Ridge”) con il quale ha avuto una relazione dopo aver recitato insieme in “Spiderman” – si è emozionato durante il discorso di ringraziamento di Emma, e le ha fatto anche una standing ovation quando DiCaprio l’ha chiamata sul palco.

Tutti premi importanti e ben meritati, ma all’appello è mancato quello più importante: miglior film. Premio che inizialmente era stato consegnato, ma poi dato al film “Moonlight”.

La grande gaffe è stata fatta da Warren Beatty e Faye Dunaway i quali stavano premiando e, a causa de “LA LA” la busta sbagliata consegnatagli, hanno annunciato che l’Oscar per il miglior film andava a “La La Land”, ma in realtà era stato vinto da “Moonlight”.

I produttori di “La La Land” avevano iniziato il discorso di ringraziamento, ma sono stati zittiti ed è stato annunciato l’errore: “Ha vinto Moonlight. Non è uno scherzo. Ha proprio vinto Moonlight”.

Per info e foto grazie a www.ansa.it

Arriva il presentatore, Jimmy Kimmel, che conferma la notizia mostrando la busta.

Ma cosa è successo davvero?

Warren Beatty cerca di spiegare: “Nella busta c’era scritto Emma Stone per La La Land…” e allora interviene Jimmy Kimmel che scherza dicendo: “E’ colpa mia, sapevo che avrei rovinato tutto prima della fine. Buonanotte a tutti, prometto di non tornare più.”

E’ stato il regista di Moonlight, Berry Jenkins, a spiegare cosa è realmente successo, alla fine della cerimonia: “Ho chiesto di vedere la busta non me l’hanno consegnata immediatamente. Quando ho avuto modo di leggere, ho visto che c’era chiaramente scritto Moonlight. Il fatto è che nella busta c’erano due biglietti. Nell’altro biglietto c’era scritto “Emma Stone per La La Land”, era dunque una copia che annunciava la vittoria della Stone nella categoria migliore attrice protagonista e Warren Beatty ha letto quel biglietto, uscito per primo dalla busta.”

Questo resterà come uno degli Epic Fail di tutte le edizioni degli Oscar! 😀

https://www.youtube.com/watch?v=BxCfPzykKOU

–> Trovate la mia recensione di “La La Land” cliccando qui! <–

CASEY AFFLECK – non più all’ombra del fratello.

Il premio come “Miglior attore protagonista” è stato assegnato a Casey Affleck per il film commovente “Manchester by the Sea”. Classe 1975, fratello del più famoso attore e regista Ben Affleck, Casey ha partecipato a numerosi film, tra cui “Ocean’s Eleven” e “Ocean’s Twelve”. Dopo essersi portato a casa quest’anno i premi (nella stessa categoria) ai Golden Globe, Bafta, Screen Actors Guild Award e Critics’ Choice Movie Award, ha avuto il più grande riconoscimento. Eppure la sua nomination ha suscitato clamore perchè nel 2010, mentre si trovava sul set del film “I’m still here”, era stato accusato di molestie sessuali da parte della produttrice e della direttrice della fotografia. La vicenda sarebbe, però, riemersa dopo la notizia della sua candidatura all’Oscar. Casey non ha proferito parola sull’accaduto, ma si è limitato – dopo aver impugnato la statuetta – a ringraziare la famiglia.

ZOOTROPOLIS – Walt Disney colpisce ancora.

Non avevo dubbi. Il miglior film d’animazione dell’anno è “Zootropolis” di Rich Moore e Byron Howard, a cui è stato dato il premio Oscar nella suddetta categoria. Ha vinto insieme a lui anche l’attrice Ginnifer Goodwin (che molti conosceranno come Biancaneve nella serie tv “Once Upon a time”) che nella versione originale doppiava la coniglietta Judy.

https://www.youtube.com/watch?v=k2UmSdiEISs

SUICIDE SQUAD – agli Oscar c’è un pezzetto d’Italia.

Il premio come “Miglior trucco” è stato dato agli italiani Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini, con Christopher Nelson, per “Suicide Squad”. Anche quest’anno un pezzetto d’Italia è stata premiata, nonostante “Fuocoammare” non abbia vinto come miglior documentario, premio invece portato via da “OJ: Made in America”.

https://www.youtube.com/watch?v=QADQ-eLLKFc

–> Potete leggere la mia recensione di “Suicide Squad” cliccando sul seguente link <–

ANIMALI FANTASTICI E… – dove trovare il “miglior costume”.

Colleen Atwood si è portata a casa l’Oscar per i migliori costumi in “Animali fantastici e dove trovarli”. Premio, devo dire, ben meritato.

–> Trovate la mia recensione del film cliccando qui <–

SENTI COME SUONA… dopo 21 nomination vincere l’Oscar!

Chi non ha preso in giro, negli anni passati, (il mio) Leonardo DiCaprio per averci messo così tanti anni a portarsi a casa l’Oscar? L’anno scorso, alla sua sesta nomination, finalmente è stato premiato, ma c’è chi ha dovuto attendere 21 nomination prima di portarsi a casa questo riconoscimento. Quel qualcuno è il tecnico del suono Kevin O’Connell che FINALMENTE ha potuto stringere tra le mani questo premio, insieme a Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace per il film di Mel Gibson “La battaglia di Hacksaw Ridge”.

EDIZIONE FIACCA – colpa di Trump e dei premi “politici”?!

Come ogni cerimonia mondana che si rispetti non possono mancare le polemiche. Quest’anno, la notte degli Oscar, è stata un po’ fiacca per quanto riguarda gli ascolti, rispetto agli anni passati. Forse questo è stato uno dei motivi per cui è stato fatto uno “scherzo” sul finale a “La La Land”???

Qualcuno asserisce che i premi Miglior attrice non protagonista, vinto da Viola Davis per Barriere; Miglior attore non protagonista, vinto da Mahershala Ali per Moonlight; Miglior film, vinto da “Moonlight” siano stati dei premi “politici”, in quanto l’anno scorso non vi era stato nessun vincitore “di colore” agli Oscar.

Non sono mancate le frecciatine al neo-eletto Presidente USA, Donald Trump, come il tweet inviatogli da Kimmel chiedendo se fosse sveglio… ha poi scritto un secondo messaggio – “Meryl dice ciao” – riferendosi all’attrice Meryl Streep, che ai Golden Globes si era espressa contro Donald Trump, il quale l’aveva poi definita “attrice sopravvalutata”.

Io potrei suggerire di “non stuzzicare il can che dorme” 😉

Inoltre, si è scelto di far sfilare un gruppo di “turisti” davanti alle star di Hollywood, permettendo loro di scattare dei selfie insieme e di abbracciarli come fossero loro amici: affronto anche questo alla politica di chiusura del neo presidente americano?!

E gli altri premi… went to…

Miglior sceneggiatura non originale a Barry Jenkins e Tarell McCraney – Moonlight.

Miglior sceneggiatura originale a Kenneth Lonergan – Manchester by the sea.

Miglior cortometraggio – Sing di Kristóf Deák.

Miglior cortometraggio documentario – The White Helmets di Orlando von Einsiedel e Joanna Natasegara.

Miglior montaggio – John Gilbert per La battaglia di Hacksaw Ridge.

Migliori effetti speciali – Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones e Dan Lemmon per Il libro della Giungla.

Miglior corto di animazione – Piper del regista Alan Barillaro.

Miglior film straniero – Il cliente di Asghar Farhadi.

Miglior montaggio sonoro – Sylvain Bellemare per Arrival.

***

Voi avete seguito questa edizione degli Oscar? Siete soddisfatti delle vincite o avreste premiato qualcun’altro?

Non vedo l’ora di leggere i vostri commenti!

Da Los Angeles (magari!) con furore,

Gina.

[Credit video: www.youtube.it – credit immagine copertina: www.badtaste.it]

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