Buongiorno ragazze, spero che queste giornate dalla temperatura deprimente per essere maggio non vi stiano abbattendo troppo. Io sto approfittando del tempo metereologico per leggere qualche titolo originale. Oggi voglio parlarvi di tre libri della letteratura classica erotica, particolari, ma imperdibili.
Io amo scovare classici erotici poco conosciuti e particolari e immergermi in storie che mi portano a scoprire l’amore e la sessualità di paesi e culture diverse dalla nostra, perciò ecco a voi le mie ultime tre scoperte.
MORBOSE FANTASIE – Junichiro Tanizaki
Siamo in Giappone dove l’eccentrico Sonomura spia una notte la misteriosa Eiko, femme fatale che soddisfa le proprie fantasie sessuali uccidendo gli uomini e fotografandone i volti senza vita. Da questa «visione» si dipana un magistrale racconto di suspence ed erotismo che vi trascinerà in una spirale di perversione. Spinto dalla propria pulsione masochistica il protagonista, deciderà di abbandonarsi completamente al fascino perverso di Eiko, fino al punto di desiderare di farsi uccidere da lei. Ma prima dell’inatteso finale il raffinato gioco di specchi attuato da Tanizaki riserverà ancora molte sorprese
LA PROVA DEL MIELE – Salma Al-Neimi
Araba, musulmana e colta, la protagonista di questo libro, nata e cresciuta a Damasco, si è trasferita a Parigi dove si occupa della biblioteca di arabistica dell’università. Nella sua vita c’è stato un uomo fondamentale che le ha aperto un mondo prima sconosciuto, erotico, carnale. Questo incontro l’ha portata a mettere in pratica le teorie che ha appreso in anni di letture clandestine degli antichi testi di letteratura erotica araba. Tutto diventa materia di una ricerca che fa del corpo il mezzo e il fine della ricerca stessa. La protagonista ribalta i luoghi comuni sul rapporto tra sesso e Islam, e mostra come nella tradizione araba il piacere sessuale non sia un peccato, bensì una grazia di Dio, un “assaggio”, un’anticipazione dei piaceri che attendono gli individui in paradiso.
LA SCUOLA DELLA CARNE – Yukio Mishima
Taeko, elegante e avvenente donna di trentanove anni, conduce una vita agiata e godereccia, destreggiandosi tra l’atelier d’alta moda di cui è proprietaria, le amiche con cui condividere racconti piccanti ed eventi mondani cui partecipare. Stereotipo della donna divorziata e indipendente, immersa nell’alta società nipponica del dopoguerra, Taeko non vuole rinunciare al proprio stile di vita né alla libertà. Poi, una sera, scorge il giovane Senkichi in un gay bar e l’attrazione è fatale. La vita di Taeko cambia in un batter d’occhio: proprio colei che aveva sempre voluto avventure di poco conto, si ritrova irrimediabilmente in balia di un giovane tanto bello quanto misterioso. Ne scaturisce un gioco perfido e ossessivo. Ma chi è davvero la vittima? Chi il carnefice?
Eccoci alla fine dei miei consigli, spero vi siano di ispirazione per future letture.
Baci,
Aurora