Buongiorno ragazze, ci sono gli sconti Adelphi per tutto il mese di Luglio e se ancora non vi siete decise sui titoli da avere, voglio darvi qualche consiglio. Pronte?
Sarebbe stato troppo facile darvi dei consigli sulla letteratura d’amore o d’avventura o i gialli che si trovano tra i libri scontati del catalogo, così ho pensato bene di selezionare tre saggi scientifici con lo sconto del 20% che io ho amato alla follia e che ricomprerei altre mille volte.
Ecco allora i miei consigli sugli imperdibili!
Sam Kean – IL CUCCHIAINO SCOMPARSO
Fra le elementari nozioni scientifiche insegnate anche a scuola, poche sono così sconcertanti e fanno altrettanto sognare come la tavola periodica degli elementi, scoperta nel 1869 da Mendeleev e, autonomamente, da J.L. Meyer. Ci voleva un libro come quello di Sam Kean – intreccio di eclettismo disciplinare e vasta erudizione – perché dietro ogni simbolo e ogni numero atomico si spalancassero sequenze stupefacenti in tutti gli ambiti dell’esperienza e della conoscenza umana. Punteggiato di magnifici aneddoti e digressioni narrative, questo volume è un’introduzione affascinante e piena di verve alla conoscenza di ciò che costituisce il nostro pianeta e il resto dell’universo.
Oliver Sacks – ZIO TUNGSTENO
Con questo libro Oliver Sacks ci apre le porte della grande casa edoardiana di Londra in cui viveva un ragazzino timido e introverso con la passione per la chimica: di fronte al multiforme e al caotico, all’incomprensibile e al crudele, la purezza del metallo ha per il piccolo Oliver un valore simbolico – quasi la materializzazione di «idee chiare e distinte» e di un ordine stabile. Il tramite naturale verso questo mondo fantastico è Dave, zio Tungsteno, quello che fabbricava le lampadine. Guidati dai filamenti di luce, seguiamo l’evoluzione di quel ragazzino curioso e appassionato – e sarà come ricapitolare alcune tappe essenziali nella storia della scienza.
Giorgio de Santillana, Hertha von Dechend – IL MULINO DI AMLETO
Il mulino di Amleto è uno di quei rari libri che mutano una volta per tutte il nostro sguardo su qualche cosa – in questo caso sul mito e sull’intera compagine di ciò che si usa chiamare «il pensiero arcaico». Il lettore che si getta in questa ricca avventura, simile a una nuova nave Argo che attraversa l’oceano delle immagini, sentirà alla fine che il viaggio è appena cominciato, ma avrà la prova che si può ancora ascoltare molte fra le storie più antiche come i frammenti di un’unica storia. Ed è una storia inesauribile, che mescola la terra e il cielo, l’enigma e il gioco, la misura e il racconto, il numero e la figura. Ad essa continuiamo ad appigliarci, molto spesso senza saperlo, quando tentiamo di raccontare le nostre storie.
Spero i miei consigli vi abbiano incuriosito!
Baci,
Aurora