Buongiorno Movie Addicted! Non riuscivo a non condividere con voi questo film, quindi questa settimana leggerete due articoli scritti da me medesima 🙂 Infatti ieri vi ho parlato della serie tv “Supergirl”. Rimanendo in tema di donne con le p****, ecco il mio articolo “movie” di questa settimana.
L’ultimo film in ordine cronologico che ho visto al cinema ha come protagonista una strepitosa Jennifer Lawrence che ci racconta gioie e dolori di una giovane ed inesperta imprenditrice.
Titolo originale: Joy
Titolo italiano: Joy
Regia di: David O. Russell
Distribuzione: 20th Century Fox
Uscita italiana: 28 gennaio 2016
Cast: Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Bradley Cooper, Isabella Rossellini.
Trama: Joy è una Cenerentola moderna: sogna un principe, ha una sorellastra che non perde occasione per denigrarla, e passa gran parte della giornata con le ginocchia a terra, a passare lo straccio sul pavimento. Sarà proprio il brevetto di un nuovo lava pavimenti a portarla dalle stalle alle stelle, ma la strada sarà tutta in salita, costellata di tradimenti, delusioni e umiliazioni, un po’ come nelle soap opera che la madre, malata immaginaria, guarda giorno e notte, confondendo il sonno di Joy e annullando il confine tra fantasia e realtà.
Jennifer Lawrence è un’attrice con la A maiuscola. Nonostante la giovane età, i riconoscimenti che si porta a casa ogni anno li merita tutti. Dal primo all’ultimo. Nell’ottavo film del regista David O. Russell, il terzo in cui JLaw partecipa con al fianco il suo amico e collega – di molti film dello stesso regista O. Russell – Bradley Cooper, si racconta la vita della giovane Joy Mangano, una delle prime donne che riuscì a diventare un’imprenditrice di successo.
Forse leggendo fino a questo punto vi ritroverete a domandare: “E cosa c’è di tanto speciale in questa storia?”. Beh, continuate a leggere per scoprirlo 😉
Joy, giovane donna con molta fantasia “manuale”, vive in una casa disastrata con la nonna – voce narrante e unica persona che crede veramente nelle capacità della nipote – e con la madre, divorziata dal padre di Joy che guarda sempre e solo telenovela alla tv. Il padre (interpretato dal “sempre verde” Robert De Niro) torna dalla figlia “chiedendo asilo” ogni volta che una sua relazione amorosa fallisce miseramente; in cantina – letteralmente in cantina – vive anche l’ex marito di Joy, un cantante spagnolo squattrinato con cui ha avuto due figli.
La nostra protagonista ha un lavoro precario come hostess di terra, ma sogna di riuscire ad inventare qualcosa che possa cambiare la vita a lei e alla sua famiglia… e succede: durante un giro in barca con la nuova donna del padre – interpretata dall’attrice italiana Isabella Rossellini – mentre pulisce il pavimento dopo che l’ex marito vi ha rovesciato del vino rosso frantumando anche i calici di vetro, strizzando il panno si taglia le mani e ha l’illuminazione per creare un nuovo lava pavimenti per tutte le casalinghe come lei: il mocio… ma la scalata al successo sarà, come capita spesso, lunga e difficoltosa nonostante l’aiuto di Neil (con il volto del bel Bradley) che la lancerà in tv con una televendita sul canale QVC.
Combattendo contro debiti, furti ma sopratutto contro se stessa, Joy porterà a termine la sua prima invenzione, che non sarà l’ultima. Avete presente il roller per togliere dai vostri abiti i – comunemente chiamati – pelucchi?! Per quello dovete ringraziare Joy Mangano!
Jennifer Lawrence ha spiegato in un’intervista che solo il 50% del film è ispirato alle vicende della vera Joy Mangano: la restante metà arriva “dall’immaginazione di David (il regista) e dalle molte e coraggiose donne che lo hanno ispirato”, come si legge nella dedica ad inizio film.
Un film da vedere, un film che celebra la forza delle donne. Un film in cui, ancora una volta, la nostra Jennifer regala un’interpretazione degna di nota, un’interpretazione che le ha regalato un’altra nomination all’Oscar come miglior attrice protagonista.
Gioiosamente vostra,
Gina
