L’estate addosso: un film che sa di giovinezza e libertà.

Review of: L'estate addosso
Un film di :
Gabriele Muccino

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4
On Settembre 23, 2016
Last modified:Settembre 23, 2016

Summary:

Ultimo film del regista Gabriele Muccino, girato fra Roma e gli USA. L'estate della maturità, un viaggio a San Francisco, la scoperta di nuovi amici e della propria vita.

Buon venerdì a tutti! Questa settimana articolo a base di cinema, dedicato all’ultimo film che ho visto e di cui voglio parlare con voi. Questo film intitolato “L’estate addosso” è un film di Gabriele Muccino, girato tra Roma e gli States, un film che sa di giovinezza e libertà. Rubando le parole a Jovanotti, la cui canzone è ovviamente la colonna sonora…

Prima che il vento si porti via tutto

e che settembre ci porti una strana felicità

pensando a cieli infuocati

ai brevi amori infiniti

respira questa libertà…

Titolo originale: L’estate addosso

Titolo italiano: L’estate addosso

Regia di: Gabriele Muccino

Distribuzione: 01 Distribution

Uscita italiana: 14 settembre 2016

Cast: Brando Pacitto, Matilda Lutz, Joseph Haro, Taylor Frey.

Trama: Marco ha 18 anni, sta per diplomarsi al liceo ma di fronte alle fatali scelte della vita, è terribilmente angosciato dall’incertezza assoluta sul proprio futuro. L’estate “della maturità” subisce un improvviso colpo di scena quando, in seguito ad un incidente con lo scooter, Marco riceve dall’assicurazione un risarcimento che gli consentirà di partire per San Francisco. Con suo grande disappunto però, anche Maria, una compagna di scuola soprannominata da tutti “la Suora”, partirà alla volta della sua stessa meta, ospite della stessa coppia di amici contattati dal compagno di classe Vulcano. All’aeroporto di San Francisco ci sono ad attenderli due ragazzi, Matt e Paul. Quel che Vulcano non ha detto è che Matt e Paul convivono e sono una coppia gay. Irritazione e pregiudizio si manifestano immediatamente e Marco prende ancor di più le distanze da Maria “la Bigotta”. Nonostante le premesse, nei giorni seguenti i quattro amici inizieranno a conoscersi, gettando le basi per costruire un’amicizia imprevista e sorprendente e i giorni inizieranno a trascorrere veloci e nuovi per tutti loro. Questa diventerà presto la loro Estate.

Marco – dopo la maturità e dopo aver incassato i soldi dell’assicurazione dovuti ad un incidente in moto – decide di passare l’estate negli USA, spinto dal suo amico sopra le righe, con un nome particolare cioè Vulcano. Quest’ultimo lo indirizza a passare una settimana con una coppia di amici, coppia nel vero senso del termine. Con lui, però, scopre che andrà in America anche una ragazza chiamata da tutti “suora”, Maria, con cui è stato in classe per anni ma con cui non ha mai parlato.
Entrambi partiranno per San Francisco all’inizio di agosto e comincerà la loro avventura post-maturità.

Matt&Paul sono i due amici di Vulcano che li ospiteranno; sono una coppia gay e all’inizio Maria resta un po’ scandalizzata dalla loro relazione, ma i due ragazzi con la loro gentilezza e premurosità faranno scoprire ai due giovani italiani tutta la libertà che l’America può offrire… aiutandoli a scoprire ciò che realmente provano adesso e cosa vogliono provare per il resto della loro vita. Non mancheranno innamoramenti vari, corrisposti e non.

Il film – come la maggior parte delle pellicole di Muccino – ha l’intera narrazione ambientata negli States, con una piccola parentesi cubana e per il 10% ambientata a Roma; inoltre per il 90% del film gli attori parlano in lingua inglese (americano), quindi sono stati inseriti per noi Italiani – popolo per la maggior parte non poliglotta – i sottotitoli nella nostra lingua madre. Naturalmente ringrazio la mia fissa per le serie tv in lingua con fansub altrimenti mi sarei persa qualche parte del dialogo, lo ammetto!

Diciamo che quest’ultimo film di Muccino è un teen-movie. Io l’ho apprezzato, forse perché all’anagrafe ho quasi 30 anni ma sono un’eterna adolescente 😉

“L’estate addosso” è un film fresco, naturalmente giovane, e sa di estate e… libertà.

Se avete voglia di svagarvi, ma senza pretese, questo è il film giusto per voi.

Cosa ne pensate dei teen-movie “all’italiana”? Il fascino americano è sempre – scusate la ripetizione – affascinante?

Ditemi la vostra nei commenti e vi lascio con il video di Jovanotti, colonna sonora del film 🙂

Alla prossima settimana,

Gina.

Ultimo film del regista Gabriele Muccino, girato fra Roma e gli USA. L'estate della maturità, un viaggio a San Francisco, la scoperta di nuovi amici e della propria vita.

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