Buongiorno lettrici!

Oggi sono qui per parlarvi di un romanzo che mi ha fatto provare emozioni contrastanti. Sto per recensirvi “Un amore eterno” di Lella Di Marino. Non vi dice nulla questo nome? È la mamma della nostra Ilaria, che ha deciso di pubblicare non molto tempo fa questa storia.
Per saperne di più rimanete con me…

Titolo: Un amore eterno

Autore: Lella Di Marino

Editore: Youcanprint

Prezzo ebook: €1,99

Prezzo cartaceo: €13,99

Trama: Francesca e Santiago sono protagonisti di una bellissima e travagliata storia d’amore degli
anni 60. Il destino li vuole di nuovo insieme dopo vent’anni di sofferenze e gioie in una Parigi assonnata, ma che splende solo per loro. La passione e l’amore li travolge proiettandoli in un vortice inarrestabile fuori dal mondo reale. Niente e nessuno li fermerà. Qualcosa li separa, ma li farà incontrare nuovamente in un mondo diverso dove, giovanissimi, iniziano una nuova storia d’amore. Il filo che li legherà per sempre rimarrà sulla terra natia come simbolo del loro amore.

Il nostro legame era così, senza tempo, senza spazio, senza limiti. Era un amore libero e fuori dai canoni.

Recensione

Vorrei subito premettere che Ilaria non mi ha chiesto di parlare bene di questo titolo a tutti i costi, cosa che potreste pensare dato che si tratta del libro di sua mamma. Questo romanzo mi è piaciuto a prescindere dal nome dell’autrice. Riesce a toccare le corde più profonde di ognuna di noi e solo leggendolo capirete il perché.
La storia di Santiago e Francesca comincia negli anni ’60, dal primo giorno in cui si incontrano a Firenze davanti al David. Quella che ci viene presentata all’inizio è una storia delicata, dolce, genuina e adolescenziale. Per Francesca infatti, queste sono le prime emozioni e i primi innamoramenti. Un amore, però, che cresce e matura nel corso della loro vita.

La prima parte del romanzo mi ha fatto amare la protagonista femminile. Mi rivedevo in lei, a diciotto anni, sicura che quel primo vero amore potesse durare un’eternità da decidere di coinvolgere cuore, testa e anima completamente. Ho avuto, invece, un po’ di difficoltà nel comprendere Santiago; cercavo di studiarlo, di capire alcuni ragionamenti, molti suoi comportamenti a me incomprensibili. Devo dire che anche adesso, a lettura ultimata, il suo personaggio mi appare sfuocato, non sono riuscita ad afferrare totalmente il suo modo di essere. Nel complesso però, non mi è dispiaciuto come protagonista maschile.

L’amore fa brutti scherzi, ti fa trovare motivazioni apparentemente giuste quando in realtà non lo sono.

Per Santiago e Francesca non sembra mai esistere il momento giusto. Si avvicinano nel corso degli anni, ma non riescono ad unirsi. Qualcosa li separa ogni volta.
Sicuramente questa è una delle cose che mi ha fatto più rabbia, ma che allo stesso tempo mi ha fatto capire che una situazione del genere, potrebbe esistere al giorno d’oggi.
Può accadere nella vita di ognuno di noi? Possiamo amare una persona con ogni cellula del nostro corpo, ma non riuscire a stare con lei? Può esistere un amore che viene rincorso in eterno?
Tutte le risposte le troviamo tra le pagine di questo libro, che non cade nei soliti cliché da romanzi rosa, bensì mette in evidenza le emozioni, i sentimenti veri.
Viviamo le vite di Santiago e Francesca, tifiamo per la loro unione, anche consapevoli del fatto che il loro amore può rimanere qualcosa di irraggiungibile. Infatti non ci viene mai data la certezza che possano vivere felici e contenti, come nelle favole più famose.

Se due sistemi interagiscono tra loro e poi sono separati, non possono più essere descritti come due sistemi distinti ma in qualche modo diventano un unico sistema. In altri termini, quello che accade a uno di loro continua a influenzare l’altro, anche se distanti chilometri o anni luce.

Questo libro rappresenta una vita vissuta alla ricerca della conquista di quell’amore che sappiamo essere giusto, che vogliamo vivere a tutti i costi perché consci del fatto che sia l’unico a renderci veramente felici.
“Un amore eterno” mi è piaciuto, è stata una lettura diversa ma molto piacevole.
Vi consiglio di leggere almeno il prologo, perché riuscirà a catturare la vostra attenzione e vorrete sicuramente saperne di più.
L’autrice scrive in un modo molto semplice, ma che arriva dritto al punto. Centra perfettamente il suo obiettivo ovvero incollarci alle pagine e leggere questa storia tutto d’un fiato.
Infine, ho trovato molto belle le immagini, che troviamo all’interno del romanzo, dei dipinti fatti da Antonella Falcioni, che rappresentano a pieno alcune situazioni che leggiamo nel corso della storia.

E voi ragazze, cosa aveste fatto al posto di Francesca? Avreste seguito in eterno il vostro vero amore?
Rispondo anche io a questa domanda: Perché non farlo? Se è vero amore dobbiamo seguirlo, e se sarà destino prima o poi riusciremo ad acchiapparlo.

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A presto,

Erica