Recensione “The Program” e “The Treatment” di Suzanne Young

Ciao ragazze,

Questa settimana sono qua per presentarvi una duologia con elementi distopici che mi è piaciuta parecchio e che mi ha tenuta incollata alle pagine! Sto parlando di The Program e il suo sequel The Treatment (per fortuna che già lo avevo!), di Susanna Young editi in Italia da DeA.

Titolo: The Program (Serie The Program)

Autore: Suzanne Young

Prezzo: 14,90€

Editore: DeAgostini

Voto: 8.5/10

Trama: Sloane sa perfettamente che nessuno deve vederla piangere. La minima debolezza, o il più piccolo scatto di nervi, potrebbero costarle la vita. In un attimo si ritroverebbe internata nel Programma, la cura ideata dal governo per prevenire l’epidemia di suicidi che sta dilagando fra gli adolescenti di tutto il mondo. E una volta dentro, Sloane dovrebbe dire addio ai propri ricordi… Perché è questo che fa il Programma: ti guarisce dalla depressione, resettandoti la memoria. Annullandoti. Così, Sloane ha imparato a seppellire dentro di sé tutte le emozioni. Non vuole farsi notare, non ora che suo fratello è morto e lei è considerata un soggetto a rischio. L’unica persona che la conosce davvero è James, il ragazzo che ama più di se stessa. È stato lui ad aiutarla nei momenti difficili, lui a farle credere che ci fosse ancora speranza. Ma, quando anche James si ammala, Sloane capisce di non poter più sfuggire al Programma. E si prepara a lottare. Per difendere i propri ricordi, a qualunque costo.

Probabilmente molte di voi già hanno letto The Program, uscito qualche tempo fa. Ambientato in una cittadina dell’Oregon, il libro segue le vicende di Sloane, un’adolescente come tante altre, che si trova a dover fare i conti con la morte-suicidio del fratello e con il costante pericolo di finire nel Programma. Il Programma è un ‘percorso di cura’ instituito a seguito dell’inspiegabile epidemia di suicidi tra adolescenti che è dilagata negli Stati Uniti. I ragazzi ritenuti ‘a rischio’ o ‘infetti’ vengono sottoposti a questa cura che porta via gran parte dei ricordi ritenuti potenzialmente ‘dannosi’. Peccato che quando escono dal Programma i ragazzi non ricordino nulla e abbiano perso gran parte della loro personalità. Sloane, il suo ragazzo Jason e l’amico Miller cercando in tutti i modi di non farsi notare, ma il rientro di Lacey, ragazza di Miller che è stata ‘curata’, provoca una serie di eventi a catena e anche Jason e Sloane finiscono nel Programma.

Peccato che Sloane sia combattiva e faccia di tutto per contrastare i dottori che, attraverso delle pillole, pian piano cominciano a cancellarle i ricordi. Nel frattempo nella clinica incontra Michael Realm, un paziente che nasconde molti segreti e che si innamora di lei. Conosce anche Roger, inserviente con doppi fini, che promette di poter salvare ricordi in cambio di favori sessuali e Sloane, in cambio di un bacio, riesce effettivamente a salvare un ricordo. Sarà quel breve flash che la porterà nuovamente a parlare con James e a ritrovare un piccolo pezzo di se stessa.

Non aggiungo altro per quanto riguarda la trama perché so già che vi racconterei tutto! Questo primo capitolo è stato veramente appassionante; la storia, narrata dal punto di vista di Sloane e in prima persona, scorre via velocemente, con tantissimi colpi di scena e sorprese inaspettate. Sloane è un personaggio che risulta simpatico; la sua testardaggine e la sua caparbietà la rendono una protagonista molto interessante e trovo che una storia narrata in prima persona sia molto accattivante. Possiamo seguire i suoi ragionamenti e le sue paure, la vediamo cambiare dopo il Programma ma ritrovare la sua via (e il suo ragazzo) e lottare strenuamente per recuperare la sua identità. Attraverso i suoi occhi viviamo tutti i problemi degli adolescenti, le piccole e grandi sfide che devono affrontare, tutte le difficoltà

Cosa dirvi degli altri personaggi? James è…James. Intenso, innamorato, birichino, sensuale, sexy…ha un lato da cattivo ragazzo, ma in realtà è leale e farebbe di tutto per proteggere chi ama. La storia con Sloane mi è piaciuta moltissimo! Realm…beh. Amore e odio per questo personaggio, ambiguo e pieno di segreti, infatti ho aspettato a giudicarlo e ho rimandato al secondo libro. perciò, ora vi parlo di…

Titolo: The Treatment (Serie The Program)

Autore: Suzanne Young

Prezzo: 14,90€

Editore: DeAgostini

Voto: 8/10

Trama: Sono passate settimane da quando Sloane è stata dimessa dal Programma, il progetto sperimentale che obbliga gli adolescenti a rischio di depressione alla rimozione dei ricordi, eppure è ancora sotto stretta osservazione.

Nonostante abbia dimenticato intere parti del suo passato, il cuore l’ha spinta di nuovo tra le braccia di James, il ragazzo che ha sempre amato. In questo modo, però, ha scoperchiato una scatola che avrebbe dovuto rimanere sigillata, mettendo in pericolo la validità stessa della terapia a cui entrambi sono stati sottoposti. Ma il Programma non può permettersi di fallire e dà il via a una caccia serrata. In fuga dagli stessi uomini che li hanno internati, Sloane e James non possono fare altro che unirsi a un gruppo di ribelli che vuole scardinare l’impalcatura di segreti e bugie su cui si fonda il Programma. Riuscirci, però, è tutt’altro che semplice. Soprattutto perché l’unico indizio a disposizione è la pillola arancione che Michael Realm – il solo amico che Sloane aveva nel Programma – le ha lasciato prima di scomparire nel nulla. L’antidoto in grado di ripristinare i ricordi persi. La Cura su cui tutti vorrebbero mettere le mani.

In un crescendo di inseguimenti, depistaggi e tradimenti, si conclude la storia d’amore di Sloane e James: il secondo, appassionante capitolo della serie bestseller del «New York Times».

In The Treatment ritroviamo sempre Sloane, James e Realm, ma ci sono anche Lacey, Dallas e Cas. Questi ragazzi sono convinti che il Programma non sia la risposta giusta all’epidemia di suicidi; privare dei ricordi gli adolescenti e arrivare a lobotomizzarli non è il modo migliore per risolvere il problema. Nonostante il Programma provi di nuovo a internare Sloane, visto che ricorda qualcosa e il suo comportamento non è prevedibile, Realm e James riescono a tirarla fuori e comincia così una corsa contro il tempo per sfuggire ai dottori che vogliono di nuovo svuotargli la testa dai ricordi.

Qualsiasi cosa io possa aggiungere ora sarebbe troppo vicina a uno spoiler, quindi mi fermerò qua. Posso dirvi che anche in questo secondo capitolo la tensione è sempre altissima ed è difficile smettere di leggere; veniamo a sapere qualcosa in più sul conto di Realm e devo dire che non l’ho apprezzato per niente. È una personalità molto forte ma confusa e, spesso, mi è parso inutilmente crudele. Il contrasto con James, protettivo e impulsivo, ma fondalmentalmente buono, è stato netto e non ho avuto dubbi su chi fosse il mio preferito.

Sloane è molto confusa sui due ragazzi e non mi è piaciuto particolarmente il triangolo amoroso, una parte che non ho trovato molto necessaria alla trama; ero molto più interessata a sapere se e come sarebbero riusciti a screditare il Programma agli occhi della gente.

Nel complesso, anche il secondo libro mi è piaciuto molto, soprattutto il finale (no, tranquille che non racconto nulla), tuttavia in alcuni punti la storia mi è parsa un po’ troppo tirata. Forse avrei preferito un unico libro più lungo…non saprei. Nel complesso è una serie che consiglio soprattutto a chi è appassionato di distopici; è vero che non ci troviamo in un mondo completamente diverso, ma proprio per questo le problematiche sollevate dall’autrice mi sono parse più vicine.

E voi, l’avete letto? Aspetto la vostra opinione!

THE PROGRAM QUI

THE TREATMENT QUI

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