Buongiorno readers! Come state? Oggi vi parlerò di un libro molto particolare, che mi ha piacevolmente sorpresa: Mess di Ilaria Soragni.

Titolo originale: Mess
Editore: LeggereEditore
Prezzo: 14.90
Genere: Contemporaneo romance
Voto: 8\10
Trama: Maryland, USA.
Mavis, diciotto anni, viene rinchiusa in un riformatorio, accusata di aggressione. È internata nell’ala Nord della struttura, dove sono reclusi i ragazzi condannati per reati minori. Indossano delle tute verdi, unico colore in un mare di bianco così monotono da stordirla. Anche Mavis ne indossa una e le vengono illustrate le regole del luogo.
La prima è “non avvicinarsi alla stanza 105”.
Diversa dalle altre, in quella cella è rinchiuso un ragazzo di cui nessuno sembra voler parlare. Mavis sa solo che invece lui indossa una tuta arancione e che non dovrebbe trovarsi lì, bensì nell’ala Est, riservata a chi ha commesso crimini gravi. Il suo nome non viene mai pronunciato e gli altri ragazzi si limitano a chiamarlo 105.
Da subito incuriosita, Mavis infrange la prima regola, facendo di tutto per entrare in contatto con lui. Poco alla volta riesce ad avvicinarsi, a scoprire il suo nome, Niall, e a violare il suo silenzio impenetrabile.
Fra Mavis e Niall nasce un rapporto sincero, empatico, che se da una parte darà a Mavis la forza di non crollare, dall’altra la travolgerà, preda di sentimenti ancora sconosciuti e in nome dei quali metterà a rischio la sua stessa vita..

“Mavis non era riuscita a chiudere occhio. Come avrebbe potuto? I suoi pensieri l’avevano tenuta sveglia tutta la notte, che le era sembrata eterna.”

RECENSIONE *-*
Questo libro mi è piaciuto, ma non del tutto. Probabilmente ho avuto aspettative troppo alte, che sono state in parte soddisfatte! Mess narra una storia di amicizia, di un gruppo di ragazzi disposti a tutto per sopravvivere ed andarsene dall’inferno, ovvero il riformatorio. È anche una storia d’amore travagliata, però, sebbene sia un po’ in secondo piano.
Mavis è una normalissima ragazza diciottenne che, siccome si è difesa da un’aggressione ‘mettendo al tappeto’ il suo assalitore, finisce in uno dei riformatori più famosi del Maryland. All’inizio si rassegna alla sua sorte, cercando di non impazzire, ma poi conosce Zayn, Harry, Louis, e Liam, dei ragazzi che vivono al riformatorio da molti anni, per aver compiuto crimini peggiori del suo. Con loro la nostra protagonista stringerà un’amicizia sincera, basata sulle sicurezze e sulla speranza che, con un piano infallibile, riusciranno a scappare da quel luogo che li ha tenuti rinchiusi per troppo tempo. Però Mavis è incuriosita da un’altro ragazzo, cioè colui che gli altri chiamano 105.
Lui non parla con nessuno, e tutti mormorano 105, il numero della sua cella, quando si riferiscono a lui.
La protagonista vuole conoscerlo e in breve tempo, incontrandosi di nascosto, capiranno il legame nascente tra loro, impossibile da sopprimere. Niall, il vero nome di 105, e Mavis si tengono a galla l’uno con l’altra. Insieme, riescono ad essere un equilibrio, una certezza, in un luogo pieno di pericoli e pazzia. Questo sentimento sarà la loro ancora di salvezza o un’inevitabile rovina?
Mess non è solo una storia d’amore, ma anche di amicizia. L’autrice scava nella psiche dei personaggi, mettendo a fuoco ognuno di loro, soprattutto riguardo al loro doloroso passato. Ilaria ha uno stile davvero meraviglioso, poetico e delicato al punto giusto. Ho sentito tutte le emozioni dei personaggi, di Niall, Mavis, Zayne…e ciò significa che sono davvero ben caratterizzati. L’unica pecca, quello che mi costringe a non dare il massimo dei voti a questa storia, è la trama. È incasinata, seppur poco articolata, e sconnessa in certi punti. Quasi come se l’autrice avesse messo più elementi possibili, anche se superflui, per “ingarbugliare” la storia. Questo risulta un po’ troppo dannoso per il lettore, che si ritrova parti che combaciano poco con quanto detto in precedenza. Vorrei ricordare, però, che questa storia nasce sulla piattaforma Wattpad(dove ha avuto un incredibile successo) come fan fiction, scritta da una giovanissima scrittrice. Ilaria ha talento, questo c’è da dirlo forte e chiaro, e rispetto a tantissime altre fan fiction che sono finite in libreria, questa è nettamente superiore. Le faccio i miei più sinceri complimenti!
Quindi, il mio voto è 8\10 🙂

E voi, carissimi lettori e lettrici, cosa ne pensate? Vi è piaciuta questa nuovissima uscita?
Un bacione e alla prossima recensione! :*

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PS: dimenticavo..una canzone che ho ascoltato durante la lettura, e che mi è parsa perfetta per questo libro, è “Gangasta’s Paradise” di Coolio. L’ adoro *-*

https://www.youtube.com/watch?v=N6voHeEa3ig