“Il giardino dei profumi perduti” di Jan Moran – Recensione

Book by:
Jan Moran
Price:
9,90 euro

Reviewed by:
Rating:
4
On Febbraio 9, 2017
Last modified:Luglio 27, 2017

Summary:

Sullo sfondo delle devastazioni dell'Europa durante la seconda guerra mondiale, la storia dolce e struggente della profumiera Danielle Bretacourt che con coraggio e audacia salva se stessa e la sua famiglia. Un romanzo profondo ed emozionante che non dimenticherete.

Buongiorno lettrici, sono Aurora e oggi va parlo di un romanzo d’amore storico, che vi rapirà il cuore. Sullo sfondo la seconda guerra mondiale e le distruzioni inferte da Hitler all’ Europa e in primo piano una storia d’amore travagliata, il tutto spruzzato da un dolce profumo di speranza. Guerre, tradimenti, amori clandestini, coraggio e rivincita solo gli elementi che costituiscono il profumo di questo romanzo nato dalla penna di Jan Moran. Curiose di saperne di più? Venite con me.

Quasi tutto si può ricostruire. Tranne ciò che è veramente importante.

TITOLO: Il giardino dei profumi perduti

AUTORE: Jan Moran

CASA EDITRICE: Newton Compton

PREZZO CARTACEO: 9,90 euro

PREZZO EBOOK: 2,99 euro

GENERE: romanzo d’amore storico

TRAMA

Quando Danielle Bretancourt lascia insieme al marito la Polonia, a bordo di un transatlantico di lusso, affidando alla nonna paterna il suo adorato bambino, non immagina che la sua vita sta per cambiare per sempre. Danielle ha un dono speciale: riesce a creare dei profumi perfetti. La sua famiglia ha prodotto profumi per centinaia di anni e lei intende portare avanti la tradizione. L’anno è il 1939, e la dichiarazione di guerra e l’ascesa dei nazisti nel continente europeo minacciano la sua famiglia, divisa tra la Francia e la Polonia. Passando per Londra, Danielle raggiunge i genitori a Parigi, ma in seguito alla morte del marito, e con l’aiuto del fratello che milita nella lotta clandestina antinazista, torna nella Polonia occupata alla disperata ricerca del figlio, sostenuta dall’ affascinante Jonathan Newell-Grey, giovane capitano della Marina. Nonostante le innumerevoli difficoltà e i gravissimi lutti subiti, riuscirà a mettere in salvo alcuni dei suoi familiari fuggendo con loro in America, povera e senza risorse, per iniziare una nuova vita. Una volta a Los Angeles, potendo contare solo sulla sua determinazione e il suo talento, una nuova sfida la attende: conquistare con i suoi profumi la raffinata élite di Hollywood.

“Il profumo è l’essenza della bellezza, il cuore dell’illusione, l’anima del desiderio. È il mio passato, il mio presente, il mio futuro.”

RECENSIONE

Siamo quasi a San Valentino, ragazze, e non mi viene in mente miglior libro da consigliarvi per quest’anno. “Il giardino dei profumi perduti” è una tenera e straziante perdita e riconquista dell’amore da parte di Danielle Bretancourt, la nostra protagonista, durante la seconda guerra mondiale.

Danielle è un’aristocratica parigina e una formidabile profumiera, sposata con Max un nobile tedesco e vive in Polonia dove l’azienda di famiglia prospera. E poi c’è Nicky, il loro figlio. Cosa potrebbe andare storto in una vita così idilliaca? L’avidità dell’uomo, la scelleratezza della conquista del potere, la stupidità della guerra portano via a Danielle tutto ciò che ha costruito e raggiunto: la famiglia, la casa, le speranze. Ma quando tutto sembra davvero perduto la nostra protagonista non si arrende e combatte per poter essere di nuovo libera e felice; è proprio qui che vediamo il suo carattere emergere: fiera, coraggiosa, intrepida. Un esempio per tutte noi. Quando scappa in America con ciò che è riuscita a salvare della famiglia sembra trovare di nuovo la felicità sentimentale, ma scoprirà che le delusioni sono ancora dietro l’angolo e la sua lotta per il vero amore dovrà continuare per il bene suo e di tutta la sua famiglia. Ma Danielle la combattiva, si arrotola le maniche e riesce a costruirsi una solida attività di sarta e profumiera per l’élite di Hollywood donando, con la sua maestria, un po’ di stabilità economica alla madre, alla nipotina e alla figlia. Danielle ci insegna a non arrenderci mai, a lottare per ciò in cui crediamo, a lavorare sodo per avere le ricompense che ci spettano e a credere in quello che sentiamo nel nostro cuore.

Attorno a lei nemici, amici e amanti, storie di speranza e di storie di arrendevolezza, un’Europa a ferro e fiamme e un’America scintillante creano un romanzo audace e pieno di suspense che vi farà piangere, vi divertirà, vi trascinerà in realtà lontane e sconosciute e vi farà venire voglia di indossare il vostro profumo preferito, quello che vi fa sentire a casa. Perché l’altro vero protagonista è lui: il profumo. Quello giusto per ogni occasione, quello creato dal naso fine di Danielle, quello che è magia liquida e quello della felicità, l’ultimo. Un inno alle materie prime e alla maestria dei profumieri, che da generazioni regalano a uomini e donne il vezzo di un secondo abito sulla pelle.

“E finalmente capì cosa mancava. Un nucleo forte, un caldo aroma ambrato che avrebbe creato una profonda connessione con l’anima. L’amore.”

Ragazze, ammetto che c’è soltanto una piccolissima nota negativa che non fa prendere a questo emozionante libro cinque stelline: alcune incongruenze storiche. Intendiamoci, la trama fila liscia, è tutto chiaro e scorrevole, tuttavia penso che in un romanzo storico sia importante essere fedeli alla realtà.

Regalatevi un romanzo che vi farà emozionare, vi regalerà speranze per il futuro e vi farà riflettere sugli atroci errori commessi dall’ uomo. Un inno alla vita e all’ amore che vi entrerà nell’ anima e si poserà su di essa come un dolce profumo di casa.

Baci,

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Aurora

Sullo sfondo delle devastazioni dell'Europa durante la seconda guerra mondiale, la storia dolce e struggente della profumiera Danielle Bretacourt che con coraggio e audacia salva se stessa e la sua famiglia. Un romanzo profondo ed emozionante che non dimenticherete.

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