Buongiorno fanciulle!
Oggi vi parlerò di un dolce che non può di certo mancare sulle nostre tavole il giorno di Pasqua… sto parlano infatti della famosissima Colomba, la cui ricetta è piuttosto complicata con un processo piuttosto lungo ma che, nonostante questo, ho provato a reinventare in modo tale da renderla un po’ più semplice e alla portata di tutti noi comuni mortali.
Se siete curiosi di scoprire la mia ricetta e provare a farla, continuate a leggere questo articolo 🙂
Prima di iniziare volevo raccontarvi brevemente le origini di questo dolce buonissimo, che spesso mangiamo, ignorando, però, come questo sia giunto fino a noi.
Infatti, la colomba di Pasqua ha origini molto antiche.
Sebbene possiamo intuire come la sua forma sia legata a quel volatile che, secondo la religione cristiana, è simbolo di pace, la salvezza e resurrezione, valori fondamentali del periodo di Quaresima, la ricetta del dolce vero e proprio ha, invece, origini longobarde risalenti a molti anni fa.
Esistono molte leggende a riguardo ma, per non starvi ad annoiare troppo con le mie chiacchiere ed arrivare così, il prima possibile alla ricetta, vi citerò solo quella che a me personalmente è piaciuta di più. Questa, infatti, risale all’assedio di Pavia del 572, guidato dal re Albonio. I Pavesi per evitare l’ira dei barbari, regalarono al re e al suo esercito, dei dolci soffici e gustosi a forma di colomba come simbolo di pace. Secondo la leggenda questo gesto evitò così il saccheggio da parte dei barbari e valse a Pavia il titolo di capitale del nuovo regno.
Ingredienti per l’impasto:
- 500 gr di farina 0
- 100 ml di acqua
- 20 gr di lievito di birra
- 200 gr di burro
- 170 gr di zucchero
- 5 tuorli
- 30 ml di latte
- 1 cucchiaio di essenza di vaniglia
- buccia grattugiata di 1 limone
- buccia grattugiata di un’arancia
- 1 pizzico di sale
- 50 gr di canditi
Ps: i canditi ovviamente sono opzionali, io ad esempio non li metto perché a me personalmente non piacciono, preferisco lasciarla liscia, che rimane gustosa uguale oppure, in alternativa, vi consiglio di aggiungere delle gocce di cioccolato per i più golosi, sono ottime!
Ingredienti per la glassa:
- 2 albumi
- 50 gr di zucchero semolato
- 70 gr di mandorle pelate
Primo impasto:
Per prima cosa dovete realizzare un impasto chiamato biga, sciogliendo il lievito in 100 ml di acqua tiepida ed aggiungendo 140/150 gr di farina iniziando a mescolare e a lavorare l’impasto fino ad ottenere un panetto morbido.
Fate poi una croce sul panetto e mettelo in un contenitore contenente dell’ acqua tiepida. Chiudete poi la ciotola e lasciate lievitare per circa 30 minuti. Questo panetto dopo la lievitazione dovrà essere raddoppiato di volume e salire a galla.
Secondo impasto:
Intanto che la biga compie la sua lievitazione, in un’ampia ciotola versate la restante farina (350 gr di farina), lo zucchero, i tuorli, 100 gr di burro ammorbidito, un pizzico di sale, un cucchiaio di essenza di vaniglia e la buccia grattugiata del limone e dell’arancia. Lavorare gli ingredienti aggiungendo poco alla volta un goccino di latte fino ad ottenere un impasto lavorabile. Successivamente, prendere la biga, sgocciolatela dall’acqua e aggiungetela all’impasto. Trasferite poi il tutto su una spianatoia e lavorate fino ad ottenere un panetto morbido, omogeneo e un po’ appiccicoso, a questo punto mettetelo in una ciotola in forno spento a lievitare per circa 1 ora.
Terzo impasto:
Dopo la lievitazione, riprendete l’impasto ed aggiungete 50 gr di burro ammorbidito. Lavorate energicamente per almeno 10 minuti quindi rimettete il panetto nella ciotola in forno spento a lievitare per altre 4 ore. Eh già.. vi avevo detto che il procedimento sarebbe stato lungo ma il risultato vedrete che sarà ottimo!! Dopo la lievitazione l’impasto sarà raddoppiato di volume.
Quarto impasto:
Ultimo step prima del gran finale!! Riprendete l’impasto ed aggiungete gli ultimi 50 gr di burro ammorbidito e se volete i canditi o le gocce di cioccolato.
A questo punto lavorate l’impasto per 15 minuti, e successivamente adagiatelo in uno stampo (se non trovate quello della colomba, va benissimo uno stampo da torta normale, io infatti ho usato quello!). Mettete infine la colomba in forno spento e fatela lievitare per le ultime 2/3 ore o fino a che il dolce non arriverà quasi al bordo dello stampo (ovviamente dipende da che stampo userete, l’importante è che lieviti anche in questo caso il doppio).
Quinto passaggio:
Togliete la colomba dal forno e poggiatela su un piano ricoperta da un canovaccio e accendete il forno e preriscaldatelo a 190°. Nel frattempo preparate la glassa montando gli albumi in una ciotola con lo zucchero semolato. Stendete poi la glassa ottenuta sulla colomba e cospargetela con le mandorle e se volete anche con qualche granella di zucchero (cosa che io personalmente non ho fatto). Cuocete infine la colomba nel forno già caldo per 10 minuti a 190° poi abbassate la temperatura del forno a 180° e proseguite la cottura per altri 30 minuti. Come ultimo passaggio, estraete la colomba dal forno e fatela raffreddare su una gratella.
Il risultato sarà come una sorta di Torta Colombata!
Servitela se potete il giorno dopo, così che, tutti i sapori si saranno per bene amalgamati tra di loro!
Spero che questa ricetta vi sia piaciuta e fatemi sapere nei commenti se avete provato a realizzarla.
Vi aspetto alla prossima ricetta
Un bacione a tutti e Buona Pasqua!
Camilla