Buondí, cari lettori! Come state? Oggi la mia recensione riguarda un altro libro strappalacrime e pieno di speranza: “A time for dancing” di Davida Wills Hurwin.

Titolo originale: A time for dancing
Editore: Giunti
Prezzo: € 12.00
Genere: YA contemporaneo\drammatico
Voto: 10\10
Trama: Sam e Jules sono amiche da sempre e l’estate prima dell’ultimo anno del liceo discutono il proprio futuro, sognano di andare all’università o di scegliere il duro cammino per diventare ballerine professioniste. Comunque sia, sono pronte a vivere questa esperienza insieme, condividendo trionfi e lacrime. Non sono pronte però al destino che è già dietro l’angolo: Jules scopre di avere un tumore. Inizia così un nuovo capitolo della loro esistenza che le costringe a scoprire nuove cose di sé e dell’altra, che rischia di farle smarrire ma finisce per confermare la forza della loro amicizia. La vita può essere durissima e imprevedibile ma anche meravigliosa: esistono un tempo per amare, un tempo per vivere e un tempo per ballare.

R E CE N S I O N E *-*
Un’amicizia unica. Una grande passione. Un mostro che rischia di cancellare tutto.
Quando ho iniziato a leggere questo libro ero ancora provata dal film. Perché sì, esiste l’omonimo film del 2002 ispirato a questo libro, che io ho visto ben 5 volte. Senza dubbi ho comprato il libro ed ho iniziato a leggerlo, con l’intenzione di rendere ancora più indelebile questa storia nel mio cuore. All’inizio non ce l’ho fatta, è stato troppo per me, così ho accantonato la lettura per circa un mese. Infine, esattamente qualche giorno fa, ho ricominciato a leggere questo meraviglioso romanzo e sono rimasta con le lacrime agli occhi durante quasi tutto il libro. Lo so, ho il pianto facile, ma solo se il libro merita! E questo merita tutte le lacrime del mondo, eccome.
Sam e Jules si conosco fin da bambine ed ora, all’età di 16 anni, cominciano a fare progetti sulla loro vita futura. Condividono l’entusiasmo di chi sa di avere tutto il proprio futuro davanti a sé e, soprattutto, sanno entrambe che il loro legame è troppo forte per spezzarsi. C’è una cosa che sia Sam e Jules hanno in comune più di qualunque altra: la danza. È più che una passione, più che un passatempo, è la vita. È ciò che le ha unite e ciò che le terrà vicine per sempre. Ma poi accade una cosa che mette a soqquadro la loro intera esistenza: Jules sente dei dolori all’anca, alla schiena e che si propagano sempre di più, fino a diventare insopportabili. Infine, la consapevolezza: Jules ha un tumore.
Non c’è più tempo per pensare al futuro, per pensare alle aspettative, perché questo mostro rischia di cancellare tutto ciò che ha intorno. E così, iniziano le difficoltà, che metteranno a dura prova la loro amicizia. Ma, e Jules lo sa, c’è sempre un tempo per ballare, un tempo per vivere e per…amare.

“L’unica cosa che mi interessava era che Jules guarisse. E del resto come poteva essere altrimenti? Era la mia Unica e Sola. Eravamo destinate a restare unite per sempre, e nulla, mai, avrebbe potuto cambiare questa realtà.”

Quante lacrime. ‘A time for dancing’ narra di una storia di amicizia, la vera amicizia, quella che supera ogni ostacolo e ne esce indenne, se non addirittura più forte. La bellezza di questa storia è che, forse per la prima volta, trionfa l’amore e la speranza. Non c’è tristezza, quando si gira l’ultima pagina, né rimorso. L’unico sentimento che si percepisce è la speranza nella vita, la forza che ci spinge a non abbandonare tutto, anche quando il peso da sostenere sembra impossibile. È bello che i romanzi lascino, per una volta, un sapore meno amaro e più dolce.

“La bara era stata posta davanti all’altare, aperta. Io preferii non guardare. Chiunque ci fosse lì dentro non era Jules. Jules era un gabbiano sull’oceano. E danzava. Libera.”

Meraviglioso, intenso, ed indimenticabile. Queste sono le parole che attribuirei a “A time for dancing”. Assegno 10\10!
L’unica piccola considerazione che faccio è che lo stile non mi ha fatta impazzire. Molto scorrevole, delicato e semplice, ma ho trovato un’abbondanza di discorsi diretti e troppe poche descrizioni. Ovviamente questa è solo la mia opinione ed è giusto che ogni scrittrice abbia il suo stile! 🙂
Se non avete ancora visto il film, fatelo. È bello quanto il libro anche se ci sono parecchie cose diverse. E voi, avete letto questo piccolo capolavoro? Cosa ne pensate?
Un bacione, e alla prossima recensione! :*

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Giulia