Buon venerdì carissime telefilm addicted!
Arrivando settembre tornano anche la maggior parte delle serie tv che seguiamo e amiamo, ed una di queste è assolutamente “Outlander”.
Domenica scorsa (disponibile in streaming lunedì con i sub in italiano) è andata in onda la prima puntata della terza stagione di questa serie tv – che io amo alla follia – tratta da “La saga di Claire Randall”, e per la precisione dal terzo romanzo scritto da Diana Gabaldon. Dopo “La straniera” (Outlander), “L’amuleto d’ambra” (Dragonfly in Amber) è il momento di “Il ritorno” (Voyager).
Volete sapere le mie considerazioni sulla prima puntata?
Continuate a leggere e… attenzione a possibili spoiler!
La terza stagione sarà un “viaggio intermedio” verso la quarta, che potrebbe essere molto molto significativa per il rapporto tra Jamie e Claire. In questa stagione quindi assisteremo alle vite separate dei due amanti, prima del loro fatidico incontro… avverrà a fine stagione o dovremo aspettare la quarta?
Ma facciamo un passo indietro: come avevamo lasciato Jamie & Claire alla fine della seconda stagione?
Entrambi con il cuore spezzato (e anche il nostro lo era)!
Claire è dovuta ritornare nel “suo presente”, spinta sopratutto dall’amore di Jamie per lei – dopo aver saputo della gravidanza – che la voleva sapere sana e salva, anche se questo avrebbe dovuto dire lasciarla per sempre, e rimandarla nel futuro, al fianco di Frank Randall (suo “primo” marito).
Jamie la porta alle famose pietre di Craigh Na Dun e la saluta, prima della sanguinosa battaglia di Culloden.
Così Jamie va incontro al suo destino, riuscendo finalmente ad uccidere il suo acerrimo nemico “Black Jack” Jonathan Randall, il quale muore esattamente il 16 aprile 1746 (ricordate che Claire l’aveva “predetto” a costui nella prima stagione?); Claire, invece, torna negli anni ’40 dal suo marito del “presente”, portando in grembo però il figlio del suo marito del “passato”.
Come l’accoglierà Frank? L’abbiamo visto nella prima puntata della scorsa stagione, la seconda, in quanto diciamo che quest’ultima è stata più una stagione di transizione per arrivare alla distanza tra i ns. due protagonisti.
Frank ama profondamente Claire e accetta la gravidanza di lei, decide di non abbandonarla e di continuare ad amarla, come amerà la piccola bimba che nascerà in America (si sono trasferiti intanto negli USA perchè Frank ha avuto una cattedra all’università di Boston).
La 3×01 ci ha catapultati immediatamente da Jamie Fraser che si risveglia sul campo di battaglia, profondamente ferito, coperto dal corpo ormai senza vita del capitano Randall. Tutte le giubbe rosse controllano alla fine della battaglia – che ha visto la loro vittoria sopra agli highlanders – se ci sono superstiti tra di loro, tra cui tutto il gruppo Fraser. Viviamo, intanto, anche lo stato d’animo di Claire che si è lasciata il passato alle spalle, per il bene della creatura che porta in grembo. Claire è triste, arrabbiata, e naturalmente ancora profondamente innamorata di Jamie, lui è la sua anima gemella, ma adesso c’è Frank con lei e dovrà dimenticarsi del giovane Fraser che le ha fatto scoprire cosa sia il vero e totale amore. Entri in empatia con lei, perchè anche tu non saresti in grado di ricominciare a vivere nella tua era, dopo che hai vissuto nel passato per così tanto tempo…
Intanto Jamie attende la sua sorte, dato che gli inglesi stanno giustiziando tutti i traditori scozzesi, ma verrà risparmiato e riportato a Lallybroch da sua sorella Jenny.
Come?
A metà della seconda stagione, Jamie aveva risparmiato la vita a John William Grey e il fratello maggiore di quest’ultimo, il quale è a capo del gruppo di soldati inglesi incaricati di uccidere gli scozzesi sopravvisuti, avendo un debito d’onore verso di lui, lo risparmia. Per la serie: Jamie vince su tutto!
Assistiamo al suo ritorno a casa e poi… si rompono le acque di Claire ed ovviamente Frank l’accompagna in ospedale. Lei viene anestetizzata perchè il parto dopo un aborto – Frank questo lo apprende solo prima che Claire entri in sala parto – è molto più pericoloso di una prima gravidanza e quando si risveglia il marito le porta la piccola… dai capelli rossi.
La puntata termina con la frase dell’infermiera di turno che chiede da chi la bimba abbia preso i capelli rossi…
ma una badilata di fatti suoi, no?!
Adesso attendo la seconda puntata con il magone, e prepariamoci a rimanere in ansia per tutte le tredici puntate!
E voi seguite “Outlander”? Sarete in apprensione per le prossime settimane come la sottoscritta?
Attendo i vostri commenti e ci rileggiamo venerdì prossimo!
Oh, aye, Sassenach! <3
Gina.