Ciao a tutti! Sono Pina e oggi sono qui per parlarvi di un libro che aspettavo da tantissimo tempo! Ebbene si, ragazze, vi sto parlando di “Lo sbaglio” di Elle Kennedy, secondo volume della “The Campus Series”. Se non avete letto il primo, avete fatto un grandissimo errore di cui vi pentirete per sempre! A parte gli scherzi, vi consiglio tantissimo il primo libro della serie “Il Contratto”, ma se non lo avete letto, non vi preoccupate, i personaggi principali sono cambiati. Se volete saperne di più, continuate a leggere la recensione!

Titolo: Lo sbaglio

Autore: Elle Kennedy

Prezzo: ebook 2,99 €

Editore: Newton Compton

Trama:  John Logan, tra i ragazzi più popolari dell’università, può avere qualsiasi ragazza. È una stella dell’hockey, ha fascino da vendere e nessuno ha il coraggio di negargli nulla. Ma dietro il suo sorriso assassino e quei modi di ragazzo sicuro di sé, si nasconde una crescente disperazione per quello che lo aspetta dopo la laurea. Una strada senza uscita e il progetto di una vita in cui non si riconosce. Un incontro sexy con la matricola Grace Ivers è la distrazione perfetta per non pensare al futuro, ma quando per un banale errore manda a monte la loro avventura, Logan decide che trascorrerà l’ultimo anno cercando di ottenere una seconda possibilità. Questa volta però le regole del gioco le detta lei, e non ci saranno concessioni né scorciatoie…

“Uno, non mi sono mai divertito così tanto con una ragazza in tutta la mia vita. Due, vorrei che tutto questo durasse per sempre. E tre… Penso che forse mi sto innamorando di lei.”

Recensione

Ragazze, ma dove li avevano nascosti questi giocatori di hockey? Fisici pazzeschi, occhi azzurri in cui potersi specchiare, all’ apparenza menefreghisti, ma dal cuore tenero? Non si può che innamorarsi di loro.

Ed infatti, anche il seguito de “Il Contratto” parla di una storia d’amore, come ogni New Adult che si rispetti. I protagonisti principali sono Logan, il miglior amico di Garret, che aveva fatto breccia nel mio cuore nel libro precedente, e Grace, una matricola della Briar: la loro università.

Logan è in crisi. Si è preso una cotta per Hannah, la ragazza di un suo coinquilino, nonché migliore amico, Garret. Per cercare di distrarsi e non pensare a lei, trascorre ogni sera con una fiamma diversa, ubriacandosi e passando da una festa all’ altra.

Grace è una ragazza semplice, carina e acqua e sapone, a cui non piace uscire e ubriacarsi alle feste. Ma quando John Logan bussa alla sua porta per chiederle informazioni, non può credere ai suoi occhi.
La loro storia comincia così, tra incomprensioni e gesti romantici e teatrali, ma per Logan sta andando tutto troppo in fretta. Pensa ancora ad Hannah, oppure vuole Grace?

Purtroppo fa la scelta sbagliata e capisce troppo tardi ciò che il suo cuore realmente vuole. Il ragazzo, però, farà qualsiasi cosa per riconquistare la fiducia della ragazza che ama.

«Tu mi piaci, Grace». «Perché?». Lo metto alla prova. «Perché ti piaccio?» «Perché…». Si passa una mano tra i capelli neri. «Perché stare con te è divertente. Sei intelligente. Dolce. Mi fai ridere. Ah, e mi basta guardarti per farmelo venire duro». Trattengo una risata. «E che altro?». L’imbarazzo gli colora le guance. «Non lo so. Non ci conosciamo molto bene, ma tutto quello che so di te mi piace. E tutto quello che non so, non vedo l’ora di scoprirlo».

I problemi di Logan non riguardano solo la sfera sentimentale, infatti il ragazzo ha problemi seri in famiglia per cui, dopo la laurea, non potrà seguire il suo sogno: giocare da professionista.

L’autrice costruisce sempre molto bene i suoi personaggi. Logan è, all’ apparenza, solo un donnaiolo. Ma quello che nessuno sa, è che ha un passato triste alle spalle e la sua devozione verso la famiglia è totale. Nonostante il suo sogno sia dietro l’angolo è disposto a rinunciare a tutto ciò per cui ha lavorato, pur di rispettare una promessa che aveva fatto al fratello.

«Che facciamo?», chiedo. «Quello che abbiamo sempre fatto. Facciamo gli uomini e ci prendiamo cura della nostra famiglia».

La penna della Kennedy è magica. Riesce a conciliare l’ironia, facendoci ridere di gusto in alcuni passaggi, con la dolcezza, il romanticismo e la piccantezza.

Si stringe nelle spalle. «Il nostro gruppo criminale si chiama Lorris». Sono sbalordita. Oh, Dio. Lorris? Come Logan e Morris? Ma chi sono, i Brangelina dei poveri?

Inoltre la storia non è mai scontata come può sembrare. I personaggi hanno sempre una storia travagliata alle spalle e decisioni importanti da prendere, per quanto riguarda il loro futuro.

Avevo grandissime aspettative per questo libro e non posso non fare un paragone con “Il Contratto”, visto che si tratta della stessa serie. La storia risulta un pò più banale rispetto a quella precedente, e la chimica tra Logan e Grace non ha catturato la mia attenzione come quella tra Hannah e Garrett. Inoltre trovo che le scene di sesso, rispetto al primo, siano un pò troppe e il linguaggio sia più scurrile.

Nonostante ciò, vi consiglio questa lettura perchè vi potrà dare grandi soddisfazioni e vi immergerà nel mondo dei college americani

Spero di essere stata utile, un bacio e alla prossima!

Recensione “Il Contratto” Qui

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