Ciao a tutti! Oggi nuova recensione su un libro che aspettavo con ansia, e che non vedevo l’ora di leggere. Si tratta di “La verità nei tuoi occhi” , seguito di “Le bugie del nostro amore” che mi era piaciuto tantissimo e di cui, se non l’avete ancora letta, trovate la recensione QUI.

Ma cosa ne penso del seguito?

Titolo: La verità nei tuoi occhi

Autore: Chelsea M. Cameron

Prezzo:  16,00€

Editore: Harper Collins Italia

Trama: Sylas, o dovrei chiamarlo Quinn, mi ha sottovalutato. Per lui sono solo Saige, la dolce ragazza dai capelli rossi e dagli occhi verdi. Però, ammettiamolo, anche io ho fatto lo stesso, non credevo che fosse così in gamba a circuire le persone. Siamo entrambi molto bravi in ciò che facciamo – mentire, agire sotto copertura – e insieme siamo una bomba, nessuno è in grado di fermarci. Ma devo stare all’erta. Sino a ora ho recitato una parte e ho fatto di Sylas ciò che volevo, ma ora il gioco è finito e so per certo che lui non è tipo da prendere il tradimento alla leggera. Dovrò guardarmi le spalle… ma anche preservare il mio cuore, che di mentire non ne vuole proprio sapere.

Recensione

No, no, e ancora no. Non ci siamo proprio. Questo libro mi ha delusa tantissimo!

“Le bugie del nostro amore” ci aveva lasciati pieni di aspettativa e con un finale mozzafiato e pieno di suspense, come lo era stato tutto il libro. Dimenticate tutto ciò.

Ritroviamo il nostro Quinn/Sylas e Saige nel punto in cui li avevamo lasciati. Non sto qui a dirvi il motivo del rapimento, ma vi posso dire che è inconsistente e privo di significato soprattutto perché la storyline in quel senso non viene PER NIENTE sviluppata.

Questa volta conosciamo meglio Saige, in quanto il libro è secondo il suo pov.

Riusciamo a conoscere un po’ più la sua vita e il suo modo di essere, che prima sembrava cosi in contrasto con la perfezione della sua casa e il rigore della sua famiglia. Veniamo a conoscenza delle sue insicurezze, delle sue paure e viene posta molta attenzione all’amore smisurato che ha per suo padre e al loro rapporto.

Non ho idea di cosa accadrà ora, ma so che la mia vita non sarà più la stessa.

Be’, è cambiata nell’istante in cui ho incontrato Sylas. Avrei dovuto saperlo. Avrei dovuto saperlo.

Avevo già apprezzato la ragazza nel primo libro, ma in questo risplende ancora di più, nonostante alcuni passi siano troppo sdolcinati e ripetitivi anche per me che amo queste cose, ma è lei che prende in mano le redini della sua vita e decide di rimboccarsi le maniche e fa in modo che prenda la direzione giusta.

È stato come se mi avesse colpito un fulmine. Da un momento all’altro, senza nemmeno capire perchè, ero diversa. Non l’avevo previsto. Prima che potessi rendermene conto, ero troppo coinvolta per tirarmi fuori. Non avevo altra scelta che lasciarmi trasportare.

Mi è mancato, però, il punto di vista di Sylas di cui mi ero innamorata nel libro precedente. In molte situazioni mi sarebbe piaciuto sapere cosa pensasse, soprattutto in situazioni che riguardavano lui in prima persona.

Ciò che più mi ha deluso è che troviamo un ragazzo completamente cambiato: arrabbiato, fragile e insicuro che soffre di attacchi di panico, una parte del suo carattere che era stata accennata nel primo libro ma che qui prende possesso di lui quasi totalmente e senza motivo.

Si sente tradito da Saige perché gli ha mentito. Si, avete capito bene. Qualcuno gli vuole ricordare che lui ha finto di essere una persona completamente diversa per poterla raggirare e arrivare a suo padre? Forse lo ha dimenticato insieme a tutto ciò che rimane di lui.

“Vorrei che riuscissimo a parlare come facevamo una volta” afferma, dopo un lungo silenzio.

“Intendi quando ci prendevamo gioco l’uno dell’altra?”

Hanno mentito entrambi, ma l’amore che provano l’uno nei confronti dell’altra è l’unica cosa reale.

Sarà Saige, nonostante sia stata ferita e ingannata dall’uomo che ama, a cercare in ogni modo di ricostruire il rapporto con lui e di riconquistare la sua fiducia.

“Sai quando senti qualcosa fin dentro le ossa? Ho avuto la certezza che avresti cambiato la mia vita fin dalla primissima volta che mi hai visto.”

Insieme cercheranno di conoscersi realmente e di capire se la loro storia è possibile, nonostante il loro lavoro e la loro vita piena di bugie.

Il finale mi ha delusa tantissimo. Sono arrivata a metà libro sperando sempre che prima o poi ci fosse un colpo di scena, ma non succede NULLA. Finisce tutto come se fosse una favola alla: “e vissero felici e contenti” senza un motivo reale.

Punto a favore alla scrittura dell’autrice che, nonostante tutti i difetti del libro, è riuscita a coinvolgermi nella lettura e sono riuscita ad arrivare alla fine del libro senza particolari difficoltà.

Mi aspettavo molto di più dal seguito di uno dei libri dal finale più sconvolgente che abbia letto negli ultimi tempi e che aspettavo con trepidazione.

Spero che possa esservi stata utile, un bacio e alla prossima!

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Pina