Buongiorno fanciulle <3
Preparatevi, perché non vi parlerò del solito romanzo rosa a cui siamo abituate. La mia recensione di oggi, infatti, tratta del nuovo romanzo di Kendra Elliot, “Gelida”, un suspense con una spruzzata di romance che, se siete amanti del genere, attirerà la vostra curiosità.
Titolo: Gelida
Titolo originale: Chilled
Serie: Bone Secrets
Autore: Kendra Elliot
Editore: Amazon Crossing
Prezzo cartaceo: €9,99
Prezzo ebook: €4,99
Genere: Romantic Suspense
Trama: Brynn Nealey, infermiera forense in un’unità di ricerca e soccorso nell’Oregon, affronta una pericolosa tormenta alla ricerca dei superstiti di un incidente aereo sulla Catena delle Cascate, avvenuto durante il trasporto di un pericoloso detenuto. Al suo fianco, Alex Kinton, un comandante federale che si è unito alla squadra di Brynn e che dietro l’incarico ufficiale nasconde un interesse personale. Quando i membri della squadra raggiungono i rottami dell’aereo, scoprono che a bordo sono tutti morti; tutti tranne l’uomo inseguito proprio da Alex, il quale si dimostra pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo in quella landa selvaggia coperta di neve. Ma lavorare al fianco di Brynn, che si rivela intelligente e generosa, rende difficile conciliare il suo piano di vendetta con il sentimento sempre più forte per una donna capace di mettere in gioco la propria vita per aiutare gli altri. Cosa succederà al brutale istinto di Alex, quando alla fine avrà l’occasione di affrontare l’uomo che gli ha rovinato la vita?
Lei era una di quelle persone a cui lo spirito che hanno dentro conferisce loro un bagliore speciale. Una di quelle persone che i tuoi occhi tornano sempre a guardare, anche se non sai il perché. E lui non riusciva a distogliere lo sguardo.
Recensione
È la prima volta che mi imbatto in un romantic suspense. Ero solita leggere o thriller, oppure romanzi rosa. Devo dire che leggendo “Gelida”, e trovare un mix di entrambi, mi ha lasciata piacevolmente sorpresa. Ho trovato però, alcuni punti di forza e altre cose che mi hanno lasciato l’amaro in bocca.
Prima di esprimere il mio pensiero, lasciate che vi racconti un po’ la “ciccia”. Come si può intuire leggendo la trama, la storia si concentra su un’unità di soccorso che deve cercare un aereo che risulta scomparso. Il velivolo portava oltre a degli agenti speciali, un condannato molto pericoloso.
Fa parte di questo gruppo la nostra protagonista femminile: Brynn. Lei è un’infermiera. È molto coraggiosa, ama stare all’aria aperta e l’unica cosa che la rende felice è prendersi cura delle persone.
Insieme a questa unità di soccorso c’è anche Alex, il nostro Lui. Cosa sappiamo del nostro protagonista? Che nasconde un grande segreto, che ci verrà rivelato piano piano, e che ci farà cambiare completamente idea su di lui.
Una volta arrivati sul luogo dell’incidente aereo, le vite dei personaggi saranno appese ad un filo e dovranno cominciare a lottare per sopravvivere.
Non vi racconto altro, poiché vorrei evitare di farvi spoiler che vi rovinerebbero solo la lettura.
Allora ragazze, devo dire che le ambientazioni della Elliot, ricche di dettagli, riescono a farci immergere completamente nella storia, facendoci sprofondare nella neve che fa da sfondo a tutto il racconto. Il freddo che penetra sottopelle dei protagonisti, l’ho sentito farsi strada dentro di me. Ho sentito il rumore dei loro denti battere e con la mente sono finita in quel luogo dove la neve copre ogni singolo rumore.
Dopo l’attraversamento del fiume, il resto del gruppo si era scambiato parole e sguardi che lasciavano intuire una profonda intesa riguardo a quello che era accaduto. Alex si era sentito tagliato fuori e aveva immaginato che non fossero affari suoi. Si era detto che non doveva impicciarsi, perché quel che accadeva a quelle persone non aveva nulla a che fare con lui e con il suo obiettivo. Quelle persone erano semplicemente un mezzo per raggiungere un fine.
Ho apprezzato che l’autrice abbia raccontato la storia da tutti i punti di vista: ci sono capitoli narrati da Alex, alcuni da Brynn, altri dal detenuto e molti, dagli altri componenti del gruppo di soccorso.
Questo, a mio avviso, ha reso la storia più completa, poiché abbiamo questa visione dei fatti a 360° che ci aiuta a non focalizzarci solo sul pensiero di una persona ma a vedere il tutto come se lo vivessimo dall’esterno. Proprio come se stessimo guardando un film.
Grazie al pov di Alex, capiamo il suo segreto e cosa lui stia cercando. Ma ci rendiamo anche conto che sta nascendo qualcosa tra lui e Brynn, e quel qualcosa potrebbe metterli in pericolo.
Della nostra Lei ci viene raccontato un passato doloroso che l’ha resa più forte, e leggiamo della sua confusione: da una parte è attratta da Alex, ma dall’altra ha un fidanzato che l’aspetta a casa.
Una volta arrivata a metà libro, la mia voglia di continuare a leggere il romanzo è aumentata. All’inizio infatti, il ritmo della narrazione è molto lento e la Elliot, non è riuscita sin da subito a catturare la mia attenzione. Grazie ad un incidente che avviene durante la tormenta però, gli avvenimenti mi hanno portata a non volermi più staccare dalle pagine. Succede tutto molto velocemente e pur di sapere la verità mi sono ritrovata a finire il libro in poche ore.
Grazie all’attrazione che nasce tra i protagonisti, questi si evolvono e capiscono cosa sia giusto fare, e cosa vogliono veramente nella loro vita. Che ci volete fare ragazze? L’amore è sempre la cura migliore!
Lui la guardò dritto negli occhi e lei rimase senza fiato. Il modo in cui Alex la fissò le accese scintille nella mente.
“Ehi.” Era imbarazzata ma non riuscì a distogliere lo sguardo. “Pensavo… Pensavamo…”
I suoi pensieri evaporarono al caldo generato dal cuore che scalpitava in petto. Quegli occhi grigi acciaio tornarono affilati come rasoi.
“Lo so. Anche io. Dio, sei stupenda.”
L’autrice è molto brava a non rendere il tutto scontato. Inserisce una serie di segreti che si collegano tra di loro e che svela solo alla fine del romanzo. Riesce a tenere sulle spine il lettore fino all’epilogo. Ho apprezzato anche il gioco che si è creato tra il detenuto ed Alex, un po’ come se le loro fossero state tutte mosse controllate e pensate parecchio, come nel gioco degli scacchi.
Purtroppo ho avuto come l’impressione che la Elliot fosse completamente a suo agio quando descriveva i momenti di suspense (è assolutamente nella sua comfort zone quando tratta questo genere), ma quando tratta la parte romantica, manca quel qualcosina in più per farla sembrare credibile. A mio avviso ha voluto accelerare troppo i tempi. Non ha creato quella tensione causata dall’attrazione che viene repressa tra i protagonisti, ma ha preferito andare subito al dunque.
Nel complesso il libro è riuscito a farmi passare delle ore spensierate e non mi ha annoiata. Do 3 stelline e mezzo, perché la parte iniziale non mi ha convinta del tutto e se devo essere del tutto sincera, nemmeno la storia d’amore. Veramente un grande peccato!
Lo consiglio comunque a tutte voi, se volete leggere qualcosa di diverso dal solito romanzo rosa, o se vi piacciono semplicemente quelle storie piene di segreti da svelare.
Vi ricordo che “Gelida” è il secondo capitolo della serie “Bone Secrets”; il primo romanzo si intitola “Nascosta” ed è uscito il 17 novembre 2015. Tranquille comunque perché io non ho letto il primo e non ho avuto difficoltà nel leggere questo romanzo.
Fatemi sapere se “Gelida” è riuscita a scaldare i vostri cuoricini o nel caso non lo aveste ancora letto, se avete intenzione di inserirlo nella vostra wishlist.
Vi mando un bacio,
Erica.
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