Ciao a tutti! Oggi vi propongo una nuova recensione su un libro un po’ diverso dal solito: un paranormal romance. Mi ha colpito subito dalla trama e non vedo l’ora di raccontarvi il perché!
Titolo: Antiche voci da Salem
Autore: Adriana Mather
Prezzo: 16,00€
Editore: Giunti
Trama: Salem, ai giorni nostri: quando Samantha Mather si trasferisce nell’antica casa avita per stare vicina al padre, ricoverato perché misteriosamente in coma, trova in città un’accoglienza piuttosto fredda. Sono passati ormai tre secoli da quando il suo antenato Cotton Mather è stato protagonista del processo alle streghe, firmando il trattato usato a fondamento delle condanne, ma i rancori che allora avevano spaccato la comunità sono ancora terribilmente vivi. Isolata e avvolta dall’ostilità gelida degli Eredi delle presunte streghe, Samantha si trova intrappolata in un complicato groviglio in cui passato e presente si intrecciano pericolosamente. Soltanto Jaxon, figlio della migliore amica del padre e segretamente attratto dalla ragazza, sembra immune a quell’odio, almeno finché Samantha non entra in contatto con l’affascinante Elijah, uno spirito tragicamente coinvolto nelle antiche vicende storiche, e le cose si complicano. Samantha scopre un modello ricorrente nei secoli, in base al quale le famiglie dei perseguitati e dei persecutori pagano un terribile tributo di morti. C’è solo una speranza per evitare che la storia si ripeta: svelare i segreti del passato fra odi antichi e passioni, e rinunciare a qualcosa di sé per aprirsi a un sentimento nuovo.
Recensione
Siete sempre stati attratti dal mondo delle streghe? Avete sempre letto libri e guardato serie tv in merito? Questo è il libro che fa per voi!
Adriana Mather è una discendente di un’antica famiglia di Salem che ha avuto un importante ruolo nei processi alle streghe. Attraverso le sue ricerche e la sua permanenza a Salem è riuscita a scrivere una storia che riesce a fondere realtà, fantasia e mistero tanto da farmi pensare che il tutto fosse realmente accaduto.
La protagonista, Sam, si trasferisce da New York a Salem con la sua matrigna Vivian per poter pagare le spese mediche al padre che è inspiegabilmente in coma. Hanno venduto la loro casa nella grande città per tornare nell’antica dimora di famiglia.
Per Sam è un nuovo inizio ma tutto sembra andare storto già dal principio. Accadono cose strane alle persone che le sono vicine e viene presa di mira da un gruppo di ragazze: le Eredi. Sembra che tutta la scuola abbia qualcosa contro di lei, tranne il suo vicino di casa: Jaxon, che è sempre molto gentile.
Non ridere di me. Probabilmente non ti sarai mai sentito in imbarazzo, con i tuoi capelli biondi e la pelle abbronzata. Perciò chiudi la bocca! Scompare nel corridoio illuminato da piccole lampade e, per la prima volta da quando papà sta male, mi sento davvero me stessa.
Sam non crede ai fantasmi e alla magia a cui tutti gli abitanti di Salem sono abituati, ma dovrà ricredersi poiché uno spirito molto affascinante, nonché il mio personaggio preferito, “infesta” la sua casa.
Elijah è un ragazzo di altri tempi: educato, gentile e a modo. Morto durante i processi alle streghe, aiuterà la giovane nella sua travagliata permanenza a sconfiggere una maledizione che sembra attaccare le più importanti famiglie di Salem da secoli. Vi ricorda qualcuno? Io lo associo, sarà perché hanno lo stesso nome, al mio Originale preferito.
«Sei la persona più prepotente che abbia mai incontrato» protesto, ma obbedisco comunque. Mi asciugo le ultime lacrime mentre lui prende un po’ di legna per accendere il fuoco.
«Sono molto più anziano di te. Dunque ho ragione.» «Non sembri più anziano.»
«Non è questo il punto.»
«Quanti anni avevi quando sei morto?»Accende qualche ramoscello e chiude lo sportello a protezione del fuoco. «Diciotto.»
Il cognome di Samantha non la aiuterà nel suo intento di spezzare la maledizione. Discende da Cotton Mather, colui che ha dato il via ai processi, e troverà molti ostacoli dovuti ai pregiudizi lungo la sua strada.
«Ebbene sì» dico con aria teatrale alle persone che mi guar dano. «Sono proprio una discendente di quei Mather.» Ora an che i pochi che parevano non avermi notata si voltano verso di me. «Mangiamo i bambini, sì, ma solo al venerdì. Ehi, un momento, ma oggi è venerdì!» Una donna prende il fidanzato per mano ed esce dal caffè.
«Se vedo te, allora posso vedere anche altri spiriti?».
«Sì.»
Depenno all’istante la voce «visitare cimiteri» dalla mia lista delle cose da fare. Non è che per tutto questo tempo ho creduto di vedere persone vive e vegete che invece erano spiriti, giusto?
Antiche voci da Salem mi è piaciuto tantissimo.
Attraverso la magia, il mistero e le maledizioni, l’intento dell’autrice è quello di delineare un parallelismo tra i processi alle streghe di Salem e il bullismo nelle scuole. La storia si ripete. Il filo conduttore del romanzo infatti è il mistero.
Devo dire che l’ambientazione aiuta molto. Il binomio Salem-streghe è vincente. Ma qui c’è quel qualcosa in più che riesce a mantenerti incollato alle pagine e a mischiare le carte in tavola. L’autrice è stata molto brava a mantenere vivo l’interesse del lettore e a non rendere banale la storia fino alla fine.
Il finale, infatti, non è scontato e mi ha lasciato a bocca aperta perché pensavo arrivasse da tutt’altra parte!
Se avete letto questo libro o se vi è piaciuta la recensione fatemelo sapere nei commenti!
Un bacio e alla prossima.
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- 16,00 €