Leonardo DiCaprio è uno di quegli attori che non si è nascosto dietro alla propria bellezza.
Diventato popolare dopo aver partecipato nel lontano 1997 (io avevo 10 anni, sigh!) al film campione d’incassi del regista James Cameron “Titanic”, non si è seduto sugli allori, non ha dato per scontato di partecipare a film solo grazie ai suoi occhi azzurri con contorno di bel faccino – perchè, ammettiamolo, ventenne o quarantenne Leo ha sempre il suo perchè! – ma ha scelto ed interpretato sempre film che mettessero se stesso alla prova, diventando così un grande attore con altrettante grandi interpretazioni.
DiCaprio è uno dei migliori attori in circolazione e l’ennesima prova l’ha data nella sua ultima fatica cinematografica, “Revenant: Redivivo” del regista premio Oscar Iñárritu.
Titolo originale: The Revenant
Titolo italiano: Revenant: Redivido
Regia di: Alejandro González Iñárritu
Distribuzione: 20th Century Fox
Uscita italiana: 16 gennaio 2016
Cast: Leonardo DiCaprio (Hugh Glass); Tom Hardy (John Fitzgerald); Will Poulter (Jim Bridger); Domhnall Gleeson (Andrew Henry); Paul Anderson (Anderson); Lukas Haas (Jones); Brendan Fletcher (Fryman); Brad Carter (Johnnie); Kristoffer Joner (Murphy).
Trama: Sono gli anni Venti del diciannovesimo secolo. Soldati, esploratori, cacciatori di pelli, mercenari solcano i territori ancora sconosciuti d’America per trarne profitto. Hugh Glass è l’uomo che meglio di tutti i suoi compagni di spedizione conosce la terra impervia in cui si sono inoltrati. Il suo compito è riportare la compagnia al forte e tutto ciò che lo preoccupa è proteggere suo figlio, un ragazzo indiano. Lo scontro con un grizzly lo lascia in condizioni prossime alla fine. Il più arrogante della compagnia, Fitzgerald, si offre di restare per dargli sepoltura, ma lo tradisce orribilmente. La volontà di vendicarsi rimetterà in piedi Glass e darà inizio ad un’odissea leggendaria. revennant
Articolo spoiler-free.
Un film lineare con una forza primaria nella narrazione: la vendetta di un uomo e padre. Un film con un Leonardo protagonista assoluto, con una forza espressiva e un talento innato che colpisce direttamente nello stomaco lo spettatore. Un film visivo, in cui vieni trasportato per oltre due ore dallo sguardo di DiCaprio, celato da lunghi capelli, barba incolta e ferite sul viso e nell’animo; l’animo del protagonista è forte come il suo desiderio di vendetta.
“The Revenant”– tradotto in italiano con il titolo di “Revenant: Redivivo”, uscito nei cinema italiani lo scorso 16 gennaio 2016 giorno dopo la première alla Casa del Cinema di Roma – è un film che ti sconvolge e ti trasporta nella personale Odissea del protagonista.
Ispirato a fatti realmente accaduti e tratto dal libro di Michael Punke, ci troviamo in Nord Dakota con un gruppo di spedizionieri che, successivamente ad un attacco da parte di un gruppo di Indiani, è costretto ad abbandonare le pelli e pellicce cacciate fino a quel momento per ritrovare la via del proprio accampamento e, così, scampare alla morte.
La persona che più conosce il territorio è Hugh Glass (DiCaprio) che assicura loro il rientro a casa, ma le sue scelte non vengono ben accettate da un uomo della compagnia, John Fitzgerald (Tom Hardy). In seguito all’attacco di un orso grizzly che lo riduce in fin di vita, il gruppo è costretto a separarsi da Glass e a lasciarlo proprio nelle mani di Fitzgerald, il quale lo seppellirà ancora vivo e ucciderà una persona a lui cara, per poter ritornare al forte senza problemi e ricevere la propria ricompensa per aver dato “degna sepoltura” ad un compagno. Nonostante le innumerevoli ferite gravi, Glass riuscirà a sopravvivere e percorrerà più di 300 chilometri per vendicarsi dell’uomo che lo ha tradito…
La performance di Leonardo è forte e d’impatto ed è in grado di farti provare ciò che il protagonista sente, ciò che tu spettatore non riusciresti a superare.
Oltre alla nomination all’Oscar di Leonardo DiCaprio come Miglior Attore Protagonista, “Revenant: Redivivo” ha avuto altre 11 nomination, ossia: Miglior attore non protagonista: Tom Hardy; Miglior regia: Alejandro G. Inarritu; Miglior film; Miglior montaggio; Miglior scenografia; Migliori effetti speciali; Miglior fotografia; Migliori costumi; Miglior trucco e acconciatura; Miglior sonoro; Miglior montaggio sonoro.
Sarà la sua, finalmente, un’interpretazione degna di ricevere l’ambita statuetta d’oro?
Eppure non è l’unico grande attore a non averne vinta ancora una, infatti è in buona compagnia di gente come Harrison Ford, Edward Norton, Richard Gere, Tom Cruise, Johnny Depp, Brad Pitt e molti altri che, nonostante le svariate candidature, ad oggi non sono stati mai premiati dall’Accademy.
Fan di Leo unitevi e pregate insieme a me per tutta la notte del 28 febbraio 2016, quando avrà luogo a Los Angeles l’88ª edizione della cerimonia degli Oscar… e che la forza sia con noi!
E con Leo 😉
Detto ciò, noi ci ri-leggiamo settimana prossima!
DiCapriamente vostra,
Gina.