Ciao a tutti, ragazze e ragazzi!
Sono Laura, una delle new entry del blog e questa è la prima volta che pubblico un mio articolo.
Si avvicina sempre di più la Primavera e con le belle giornate ritorna la voglia di uscire, di esplorare nuovi posti e visitare qualche città, perché no?
Oggi vi porterò con me in giro per Verona, una città che conserva un patrimonio artistico e architettonico inestimabile.
L’arte è un mondo meraviglioso di riscoperta e di vita eterna, che voi siate o no appassionati non importa, troverete comunque qualche opera che saprà parlare al vostro cuore!
Verona è una delle città più belle d’Italia e ricca di bellezze che incanta migliaia di turisti ogni anno con i suoi eleganti caffè, storiche osterie, botteghe artigiane, negozi d’alta moda, piccole vie del centro storico tra le mura merlate e i svettanti campanili.
Le porte monumentali Porta Borsari e Porta Leoni, un tempo a difesa e celebrazione della grandezza dell’Impero Romano , vi invitano ad entrare nell’antico centro abitato.
Nella centralissima Piazza Bra, cuore pulsante della città, si erge maestosa l’Arena, anfiteatro romano costruito nella prima metà del I secolo d.C. La forma ellittica consente un’acustica perfetta e per questo motivo l’Arena ospita da decenni la prestigiosa stagione lirica estiva, concerti dei migliori musicisti jazz, rock e pop di fama internazionali.
Sotto il livello del manto stradale sono nascosti i resti dei fasti e della magnificenza di un tempo: stupefacenti resti di ville e di mosaici di domus possono essere visitate a qualche metro sotto il livello della strada.
Un’altra piazza piena di attrazioni è Piazza delle Erbe con negozi, bancarelle e tanto altro. Poco distante da questa piazza potrete ammirare il il Palazzo del Comune, la Casa dei Giudici, le Case Mazzanti di origine medievale, il Palazzo Maffei con le sue statue di divinità greche e la Casa dei Mercanti, nota come sede dell’antica Corporazione di Arti e Mestieri.
Dalla piazza è possibile ammirare la Torre dei Lamberti che svetta su tutto con i suoi 80 metri d’altezza e da cui è possibile ammirare una panoramica mozzafiato dell’intera città.
Simbolo del potere politico ed amministrativo della città è Piazza dei Signori racchiusa da un susseguirsi di edifici monumentali collegati tra loro da arcate e logge. Al centro della piazza si nota la statua raffigurante Dante Alighieri, che si rifugiò a Verona dopo esser stato esiliato da Firenze.
Verona è conosciuta soprattutto per la celebre storia d’amore di Giulietta e Romeo. La Casa di Giulietta è situata in un cortile con pareti ricoperte completamente da biglietti e lettere d’amore lasciati dai turisti innamorati di tutto il mondo. È inoltre possibile visitare l’abitazione e il celebre balcone. Prima di andar via, non dimenticate di scattare una foto con la statua bronzea di Giulietta e di toccarle il seno sinistro… dicono porti fortuna, soprattutto in amore!
Meno nota invece è la Casa di Romeo, oggi abitazione privata, poco distante dalle Arche Scaligere.
La fortezza militare di Castelvecchio è stata costruita nel 1300 e poi adibita a residenza degli Scaligeri nel XIV secolo da Cangrande II. Oggi è sede del Museo Civico e propone un percorso coperto tra antiche stampe, miniature, bronzi del Cinquecento, monete e medaglie dell’epoca romana dell’Ottocento. Per proseguire alla sala successiva bisogna attraversare una passerella all’aperto che collega la Reggia e la sala del Mastio dove sono esposti reperti di età longobarda e armi bianche dal 1300 al 1700.
Poco distante dalla fortezza vi è il Ponte di Castelvecchio, uno dei sette della città, ricostruito con pietre e mattoni recuperati sul fondo dell’Adige.
Se vi capiterà di visitare Verona, non dovete assolutamente perdervi una passeggiata lungo le sponde del fiume che vi regalerà una vista prospettica e scatti mozzafiato della città, soprattutto al tramonto.
Cos’altro dire?
Vi auguro di visitare Verona perché è una delle poche città italiane che ha conservato l’antico aspetto medievale di un tempo e spero riuscirà ad incantarvi con le antiche piazze, le alte torri e i campanili, proprio come è successo a me.
Alla prossima,
Laura