Buongiorno a tutte ragazze, eccoci qui col secondo appuntamento della rubrica “5 tipi di..“, che oggi riguarderà le cose che amo e che detesto del nostro irrinunciabile mondo social.
Se anche voi come me siete delle vere social-addicted, non potete perdere questo viaggio alla scoperta degli aspetti più “tragi-comici” che si celano dietro a Facebook, Twitter, Instagram & co.
Iniziamo subito!
- PRIVACY, QUESTA SCONOSCIUTA!
Il mondo dei social è nato inizialmente per consentire alle persone di tenersi in contatto nonostante i chilometri di distanza… al giorno d’oggi però i social network, primo fra tutti Facebook, hanno perso il loro fine originario trasformandosi in strumenti perfetti per diventare un “agente segreto” a tutti gli effetti.
Infatti quante di noi almeno una volta non hanno spiato per filo e per segno il profilo del ragazzo che ci faceva battere il cuore?
Questo per molti può sembrare un aspetto positivo ma se ci pensiamo bene facendo così la “Privacy” è diventata un concetto del tutto utopico.
Quindi ragazze state attente: anche quando pensate che nessuno vi stia guardando, in realtà non siete mai del tutto sole. Io vi ho messo in guardia, ” pay attention”!!!
2. INSTAGRAM: DURA LA VITA DI UNA FASHION BLOGGER!
Lo sappiamo: la vita di una fashion blogger è davvero un duro lavoro. Inizia al mattino con l’immancabile foto della ragazza che sfoggia le sue gambe snelle e chilometriche accanto ad una tazza stracolma di cioccolata, talmente calorica che lei non berrà nemmeno nell’arco di dieci anni.
Lo step successivo è la foto all’ outfit del giorno, frutto di ore ed ore di meditazione che la fashion blogger invece descrive come, “la prima cosa che ho trovato nell’armadio!”
Ma il momento più difficile è la sera, quando deve tirare le somme della giornata e sfoggiare il suo pigiama super-cool che tutte noi vorremo avere ( da quello a forma di orso a quello con su mille deliziosi unicorni rosa).
Insomma, Instagram negli ultimi anni è diventato il modo perfetto per far sapere a tutti chi siamo e soprattutto cosa stiamo facendo…. come diceva uno spot pubblicitario, “Instagram, perchè io valgo”.
3. TWITTER E IL SUPER-POTERE DELL’ HASH-TAG
Solo qualche anno fa era un termine del tutto ignoto, oggi non passiamo un momento senza twittare mettendo l’ hash-tag ( ovvero l’ex “cancelletto”), ossia una sorta di “marchio” con cui esprimiamo un concetto e lo condividiamo con tutta la “Twitter Community”.
Ormai l’uso dell’ hash-tag è diventato una necessità, tanto che nessuno ormai guarda una trasmissione TV o una partita di calcio senza commentare col mitico “#”, soprattutto senza leggere i commenti con più like della TL ( la Tweet List, la schermata principale di Twitter).
Insomma, parliamo di una vera e propria mania dell’ hash-tag, tale da tenere attaccati allo smartphone figure come il Papa o il presidente degli Stati Uniti.
Quindi che nessuno osi guardare una puntata di X-Factor senza commentare con #, perchè noi sappiamo che “se non usi l’ hash-tag non sei nessuno!!!”
4. SIAMO TUTTI AMICI… SU FACEBOOK!
Che bello il mondo in cui viviamo… tutti vogliono fare amicizia con tutti, nessuno rifiuta e ciascuno di noi ha in media 500/600 amici. Che favola! Peccato che tutto ciò accada esclusivamente su Facebook e nel mondo reale non funziona così, anzi capita l’esatto contrario.
Si perchè nessuno dietro ad uno schermo si fa problemi a scrivere commenti, mandare faccine di ogni tipo, ma quando si tratta di parlarsi “faccia a faccia” ecco che tutto l’entusiasmo svanisce e ci si ritrova a stare in comitiva tutti in religioso silenzio, perchè siamo concentrati a vedere quali richieste di amicizia accettare e quali rifiutare.
Poi ti capita che lo stesso ragazzo che su fb ti scrive che “sei la ragazza più interessante e più simpatica che abbia mai conosciuto”, quando ti vede tra i corridoi della scuola ti evita manco fossi la peste.
Siate oneste ragazze: se anche a voi è successo, commentate con #brevestoriatriste così nessuna di noi si sentirà sola!
5. IO VORREI… MA NON POSTO!
Per tutta l’estate è stato il tormentone che ci ha fatto scatenare sulla spiaggia, ma la canzone di Fedez e J-Ax dice proprio la dura e triste verità. Con questa social-mania i rapporti umani hanno subito un preoccupante cambiamento: al giorno d’oggi tutti noi passiamo gran parte delle nostre giornate a guardare lo schermo di un telefono o di un pc piuttosto che guardare ciò che capita intorno a noi.
La situazione sta degenerando al punto tale che se uno si mette a leggere un libro mentre viaggia in treno rischia di sentirsi una “mosca bianca” fra tutti gli altri che passano tutto il tempo (anche un viaggio di 6 ore Milano-Napoli!) a spolliciare intensamente sullo schermo per mettere mi piace a più foto possibile! La cosa più triste è vedere dei ragazzini che al sabato sera sono seduti al tavolo in un locale super cool e al posto di cercare di approcciarsi alle ragazze o fare amicizia con altri ragazzi preferiscono giocare a Candy Crush!
Certe volte quando mi capita di assistere ad episodi di questo tipo mi verrebbe davvero voglia di alzarmi e gridare a tutti ” vorrei… ma non posto!!!”
Queste erano tutte le cose che amo e che detesto dei social, fatemi sapere nei commenti se anche voi vi rispecchiate in questi miei pareri e aneddoti.
Un abbraccio,
Virginia