Buongiorno cari divoratori di films! Questa settimana vi parlerò di uno dei film che vi avevo menzionato nel mio scorso post I magnifici 3: le migliori uscite di maggio al cinema!, una pellicola di fantascienza che vanta innumerevoli fan sparsi per il mondo, come innumerevoli sono gli individui “X” che popolano la Terra… o almeno ci piace pensarla così! 😉
Sto parlando di… “X-Men Apocalisse”, l’ultimo film uscito al cinema per la trilogia-prequel della saga “X-MEN”.
Titolo originale: X-Men Apocalypse
Titolo italiano: X-Men Apocalisse
Regia di: Bryan Singer
Distribuzione: 20th Century Fox
Uscita italiana: 18 maggio 2016
Cast: Evan Peters, James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Sophie Turner.
Trama: Antico Egitto. En Sabah Nur, detto Apocalisse e venerato come un dio, sta per compiere il rito di trasferimento della sua anima nel corpo di un mutante che ha il potere di rigenerare le proprie ferite, ottenendo così l’immortalità, ma un gruppo di ribelli lo imprigiona sotto una piramide. Nel 1983, mentre il mondo è ancora in debito con Raven e il Prof. X per aver salvato il Presidente degli Stati Uniti e Magneto ha provato a rifarsi una vita e una famiglia mantenendo l’anonimato, un gruppo di fanatici risveglia dal suo riposo eterno Apocalisse, più che mai intenzionato a riprendere il posto che gli spetta sul trono del mondo.
I precedenti film – “First Class” e “Giorni di un futuro passato” – mi erano davvero piaciuti: sono film certamente non di spessore, ma assolutamente da intrattenimento che fanno il loro sporco lavoro, con una loro trama ben strutturata. Amo la scelta del cast, da James McAvoy a Michael Fassbender, passando per la meravigliosa Jennifer Lawrence e arrivando alla “Sansa Stark di Game of Thrones” Sophie Turner, non dimenticandoci di Nicholas Hoult, il bambino prodigio di “About a boy” che io conobbi, però, nella serie tv made in UK, Skins.
“X-Men Apocalisse” comincia con un salto indietro nel tempo, migliaia di anni prima in Egitto. Individui con abilità particolari, come gli X-men del presente, sono gli dei egizi del tempo. Tra di loro spicca il più potente, definito successivamente Apocalisse, che passa da un corpo ad un altro, da un’anima all’altra, assorbendo i poteri di ogni X-men cui prende il corpo e la mente, diventando così invincibile.
Gli anni passano, così le epoche, e arriviamo al presente, esattamente 10 anni dopo il tentato omicidio da parte di Magneto (Fassbender) del Presidente USA – che abbiamo affrontato alla fine del secondo capitolo, Giorni di un futuro passato; lui è ricercato dalle autorità per l’attentato alla Casa Bianca di 10 anni prima, quindi è stato costretto a rifarsi segretamente una vita in Polonia.
Ritroviamo Raven/Mystica (Lawrence) che viaggia in giro per il mondo alla ricerca di nuovi X-men da salvare; torniamo alla scuola del professor Charles Xavier (McAvoy), dove ritroviamo Hank McCoy/Bestia (Hoult) e facciamo la conoscenza di Jean/Fenice (Turner) e di Scott/Ciclope (Sheridan). Intanto Apocalisse arriva nel presente, grazie ad un rito magico attuato da vecchi discepoli del suo credo, e inizia la ricerca, o meglio comincia a dare la caccia a nuovi X-men, solo per poter arrivare alla mente di Xavier… tra le prima che seguiranno Apocalisse ci sarà una giovane ragazza dai capelli argento, e quindi conosceremo finalmente colei che diventerà Tempesta.
https://www.youtube.com/watch?v=5fd3RdtbODU
Due ore e mezzo di film, con un andamento incalzante che non ti lascia tranquillo/a un minuto. Bryan Singer, il regista, è ormai il papà di questa longeva saga e la porta avanti senza mai deludere.
Come ho già anticipato non è un film di spessore, ma un puro film di intrattenimento e questo fa: intrattiene, esalta, ti porta accanto agli X-men e ammettiamolo, tutti abbiamo sognato almeno una volta nella vita di avere un potere… e tanto di cappello a Wolverine, che ciccia fuori sempre al momento giusto con i suoi addominali 😉
Apocalypse-mente vostra,
Gina.