Buongiorno a todos!
Ebbene sì, sono andata al cinema (davvero?!) a vedere un film che… NON mi ha fatta divertire, nonostante l’ottimo trailer e la locandina accattivante. Sono un’amante delle commedie in genere, l’importante è che non siano demenziali, e se sono fatte con intelligenza ed ironia creano un mix perfetto che però, mi spiace dirlo, in “Single ma non troppo” non ho trovato.
Titolo originale: How To Be Single
Titolo italiano: Single ma non troppo
Regia di: Christian Ditter
Distribuzione: Warner Bros
Uscita italiana: 11 febbraio 2016.
Cast: Dakota Johnson, Rebel Wilson, Damon Wayans Jr., Anders Holm, Alison Brie.
Trama: Esiste un modo giusto di essere single ed uno sbagliato, poi… c’è Alice. E Robin. Lucy. Meg. Tom. David. New York City è piena di cuori solitari che cercano l’anima gemella, che sia la storia d’amore della vita, l’avventura di una sera o una relazione a metà strada tra le due. E tra flirt via sms e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno di imparare ad essere single, in un mondo in cui la definizione di amore è in continua evoluzione. Di una cosa possiamo essere certi: andare a letto di qua e di là nella città che non dorme mai non è mai stato così divertente.
Lei è Dakota Johnson, colei che in “Cinquanta sfumature di grigio” se ne faceva fare di tutti i colori dal suo uomo (?) ed ora, in “Single ma non troppo” con al suo fianco Rebel Wilson – la biondona Ciccia Emy di “Voices” – ne farà, più o meno, di tutti i colori.
Siamo a New York e la giovane Alice (Dakota Johnson), dopo essersi lasciata volontariamente con il fidanzato del college, decide di andare a vivere da sola e di restare single… finché conosce Robin (Rebel Wilson), sua collega di lavoro e ragazza abbastanza libertina, che la porta sulla cattiva strada. La vita di Alice e Robin – tra serate in discoteca, incontri occasionali con uomini e sbronze colossali – si intreccerà con quella di Lucy (Alison Brie) in cerca dell’uomo perfetto tramite un sito di incontri e quella di Meg (Leslie Mann), sorella di Alice, ostetrica non amante dei bambini, che decide di avere un figlio senza però avere un uomo.
L’idea di base di questo film – una “romcom” (commedia romantica) – è valida: una ragazza che vuole ritrovare se stessa essendo single e non dipendendo, così, da un uomo. L’ambientazione è vincente, La grande mela affascina sempre. Il lato comico c’è, grazie alla spassosissima Rebel Wilson, ma manca qualcosa…
…direi che il film è piatto e scontato, racconta qualcosa di già raccontato.
Ragazza single a NY mi ricorda “Sex and the city”; giovane donna single che vuole avere un figlio con l’inseminazione artificiale l’ho già vista in “Piacere, sono un po’ incinta”; ragazza che cerca l’uomo perfetto in internet, beh, è abbastanza banale e un po’ triste e… sono sicura che qualche film che non ho visto ne ha parlato!
Insomma, nonostante l’idea di base – che mi ha invogliata ad andare al cinema – fosse interessante, il film non racconta un percorso di crescita dei personaggi principali, in quanto all’inizio le ragazze sono a New York e cercano di rimanere single e/o di trovare l’uomo giusto per loro, e alla fine del film le troviamo quasi tutte al punto di partenza!
Mi spiace molto che questo film non sia stato all’altezza delle mie aspettative (stiamo comunque parlando di una commedia che deve far ridere e un po’ ho riso) e mi spiace che un’altra performance di Dakota Johnson mi abbia lasciata con l’amaro in bocca: più espressiva di “Cinquanta sfumature…”, ma sempre poco credibile, e credo che di giovani attrici molto più valide di lei Hollywood ne sia piena!
Mia prima recensione non troppo positiva ed ora lascio la parola a voi: che ne pensate di “Single ma non troppo”? L’avete visto o andrete al cinema a vederlo?
Fatemi/ci sapere 😉
Non molto singolarmente vostra,
Gina
4 comments
Ciao Gina!
Io invece sono rimasta piacevolmente sorpresa a dirti il vero!
Sono partita senza aspettarmi nulla di particolare, anzi, tutto il contrario, pensavo fosse una gran cavolata, ed invece era migliore di quanto mi aspettassi (rispetto a cosa ci si può aspettare da una commedia ;D)
Il finale non era banale e alcune cose dette nel film sono vere, ovvero come tante ragazze si lascino condizionare da un uomo e scordino un pò sè stesse..
Per quanto riguarda Dakota continua a non convincermi come attrice.. tutte le altre mi sono piaciute decisamente di più.
Ovviamente non è il film della vita però a me ha fatto ridere, cosa non proprio semplicissima.
Un film leggero che comunque consiglio di vedere per passare un’ora e mezza in leggerezza 😉
Un bacio
Grazie per il tuo commento 🙂 è il bello, comunque, di questo genere di film: può piacere e far ridere, o meno. Come si suol dire “bene o male, l’importante è che se ne parli” 😉
Vedo comunque che siamo in accordo su una cosa: Dakota che non è convincente come attrice!
Un bacio!
Avrei voluto vederlo al cinema, il trailer mi prendeva parecchio, ma visto che tu hai detto che non è niente di speciale allora non lo vado a vedere. Risparmio i soldini
Non lo consiglio, però neanche lo schifo 🙂 dipende dai gusti di una persona nello scegliere le commedie. Certo è anche che sarebbe meglio spendere i soldi per un film valido… magari recuperalo in stream!
Grazie per il tuo commento!