Visitare Madrid in 3 giorni!

Ciao a tutti!

Oggi vi propongo un itinerario in tre giorni di Madrid, una città d’arte affascinante da sempre conosciuta come “la capitale che non dorme mai” in cui la vita continua giorno e notte senza interruzione.

Se siete curiosi di scoprire di cosa si tratta, continuate a leggere l’articolo!

Durante l’anno ci sono molte offerte convenienti per visitare Madrid. Vi consiglio di visitarla in primavera perché le temperature non sono elevate e permettono di godere delle bellezze della città con tutta serenità.

Madrid è una città molto grande, ma ben organizzata. Innanzitutto è bene portare sempre con sé una cartina per potersi orientare e una scaletta dei possibili spostamenti.

Se decidete di visitare Madrid in tre giorni, è possibile dividere la città in tre zone in modo tale da visitare tutto quello che vi interessa evitando di correre da una parte all’altra della città. Per spostarsi è consigliabile andare a piedi, ma c’è anche la metro che di giorno vi permetterà di muovervi ancora più velocemente senza fare troppa fatica.

1° giorno

Prima tappa è la Puerta del Sol, una delle piazze più famose che comprende la Statua dell’Orso e del Corbezzolo.

Dalla Puerta del Sol potrete raggiungere facilmente il Teatro Real, sede di spettacoli d’opera che organizza visite guidate per tutti coloro che vogliono ripercorrere spazi pubblici e artistici del magnifico edificio.

Poco distante si trovano Plaza de Oriente, Cattedrale dell’Almudena e Palacio Real de Madrid. Quest’ultimo risale al 1764 e sorge sulle rovine dell’antica residenza della famiglia reale distrutta da un terribile incendio la notte di Natale del 1734. Percorrendo la famosa Gran Via, una delle principali strade di Madrid arriverete a Plaza de España dove vi potrete sedere su una panchina all’ombra di qualche albero e ammirare al centro della piazza un monumento dedicato a Mighel de Cervantes Saavedra, scrittore e autore di “Don Chisciotte della Mancha”.

Il Tempio di Debod si trova vicino a Plaza de España ed è un tempio egiziano che prima trovava nella Valle del Nilo. Per proteggerlo il governo egiziano lo smantellò e lo regalò alla Spagna. Tra il 1969 e il 1970 il monumento fu smontato pietra dopo pietra. In seguito inviato a Valencia e poi trasportato in treno a Madrid, cove fu ricostruito e aperto al pubblico nel 1971.

2°giorno

Altro importante suggerimento: controllate sempre i siti web per verificare quali sono le fasce orarie in cui l’ingresso ai musei è totalmente gratuito.

Vi consiglio di visitare il Museo Thyssen-Bornemisza molto particolare che contiene la collezione privata del potente Thyssen che rimise insieme l’immensa collezione del padre Heinrich, divisa tra gli eredi alla sua morte.

 A pochi passi è possibile raggiungere il Museo del Prado, museo più importante al mondo che raccoglie la storia dell’arte europea degli ultimi cinque secoli da Caravaggio a Goya, da Raffaello a Velasquez.

A piedi si arriva direttamente al Parco del Retiro dove è possibile affittare delle barchette e navigare il lago. Il parco comprende il Palazzo di Velázquez e l’incantevole Palazzo di Vetro che riflette la luce del sole da tutte le vetrate e che è stato inizialmente realizzato per accogliere una mostra di piante nell’Esposizione delle Filippine.

3° giorno

Ultima tappa è al Museo Reina Sofia che raccoglie le opere d’arte dal Novecento ai giorni nostri e in particolare viene data grande importanza a pittori spagnoli come Dalì, Mirò e Picasso. La costruzione che lo ospita, nacque come ospedale e come tale è stato utilizzato fino al 1986 quando poi fu aperto il Centro d’Arte Reina Sofia.

Se avete la possibilità fermatevi al Museo delle Cere, un posto perfetto per passare un pomeriggio divertendosi. Si tratta di un’esposizione di statue di cera in cui sono stati ricreati interi ambienti combinando luoghi e suoni per permettere di conoscere meglio la storia tramite più di 450 figure. Ci sono personaggi reali e inventati di varie epoche come Napoleone, i Borboni, la Famiglia Simpson, Harry Potter e Biancaneve, ma anche personalità sportive, politici e celebrità di ieri e di oggi.

Vi auguro di visitare presto Madrid, una città piena di vita, storia, arte e tradizioni così meravigliosa che vi lascerà a bocca aperta!

Alla prossima,

Laura

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