“Se il nostro amore non basta” di Jenny Anastan – Recensione

Book by:
Jenny Anastan
Price:
€9.99

Reviewed by:
Rating:
5
On Novembre 20, 2016
Last modified:Gennaio 29, 2017

Summary:

Questo è il viaggio on the road di Stefano e Serena. Il viaggio della loro vita.
Perché per i nostri protagonisti è un momento buio per il loro matrimonio, a causa di un dolore profondo che li ha fatti allontanare.
Lotteranno per il loro amore? E se questo non fosse abbastanza?
Una storia d'amore e un mix di emozioni che vi porteranno alla volta dell'America sulla famosa Route 66.

Buongiorno ragazze <3

Proprio oggi esce il nuovo romanzo di Jenny Anastan, “Se il nostro amore non basta” grazie ad Amazon Publishing. Non perdetevi questa recensione, perché questo libro mi ha riempito il cuore di gioia e tra poco scoprire perché. Partiamo per questo viaggio on the road insieme a Serena e Stefano…

Titolo: Se il nostro amore non basta

Autore: Jenny Anastan

Editore: Amazon Publishing

Prezzo cartaceo: €9,90

Prezzo ebook: 4,99

Genere: Romanzo contemporaneo

Trama: Serena e Stefano si amano da sempre, sin da bambini. Con Stefano Serena non ha scoperto solo l’amore, ma anche la passione, la felicità, e il matrimonio è il coronamento di tutti i suoi sogni. Tutto potrebbe essere perfetto se potessero avere un bambino. La vita però ha piani diversi per loro: dopo tre gravidanze infruttuose, il sogno di entrambi si infrange. Nella loro esistenza felice e realizzata si insinuano il silenzio, la sofferenza e la freddezza. E anche la menzogna.
Serena decide così di allontanarsi da una situazione ormai insostenibile e organizza un viaggio da sola negli Stati Uniti, una vacanza “on the road” sulla Route 66. È la vacanza che ha sempre sognato, di cui tanto ha letto, ma che lei e Stefano non hanno mai fatto. Arrivata a Chicago, però, l’attende una sorpresa: il marito è lì ad aspettarla, pronto ad arrivare con lei fino a Santa Monica, al termine della mitica Route, e a provare a fare insieme un viaggio tra paesaggi immensi e meravigliosi che potrebbe rimettere insieme i cocci delle loro vite spezzate. Perché se l’amore non basta più, forse bisogna metterci l’anima.

“Io… non volevo farti del male…” Era sincera.

“Lo so.”

“Se ripenso a quei mesi, mi sembra tutto avvolto in una nebbia grigia” disse asciugandosi una piccola lacrima.

“Io ricordo ogni cosa” pronunciò Stefano mentre il dolore tornava ad avvolgergli il cuore. “Ogni maledetta cosa.”

Recensione

Quella che l’autrice ci racconta in “Se il nostro amore non basta” è la storia di Serena e Stefano e del loro viaggio alla volta dell’America sulla famosissima Route 66. Questo è per loro il viaggio della verità. Il futuro della loro vita.
I nostri protagonisti, infatti, stanno affrontando un periodo buio, che li ha portati a dividersi, in qualche modo a perdersi momentaneamente di vista e questi giorni insieme potrebbero essere, o gli ultimi del loro matrimonio, o i primi di tanti altri insieme.
La storia inizia con Serena, che decide di partire da sola per l’America, e di prendersi un periodo di tempo portando con sé un dolore insopportabile, a causa delle tre gravidanze fallite che l’hanno portata a chiudersi a riccio, allontanandosi così da suo marito.
Una volta atterrata però, si ritrova davanti Stefano e se all’inizio non prende molto bene la sua sorpresa, capisce che ci sono un milioni di motivi per intraprendere quel viaggio insieme. Il più importante: l’amore che prova per lui. Così radicato in fondo al suo cuore da farla soffrire per tutto il dolore che ha causato all’uomo della sua vita. Per questo decide di mettercela tutta. Di provarci, di riprendersi quella persona meravigliosa che per molti anni ha avuto al suo fianco e che non vuole lasciare andare.
Tra descrizioni meravigliose, la Anastan ci catapulta sui sedili posteriori della macchina dei nostri protagonisti, e ci ritroviamo ad attraversare l’America, ad essere spettatori di quell’amore profondo ma distrutto che sta cercando in tutti i modi di trovare un motivo per essere nuovamente vissuto.

Se si prova un dolore così grande, talmente forte che si può quasi toccare, significa che l’amore è ancora lì da qualche parte, chiuso in un compartimento sigillato che solo la forza e la determinazione possono riuscire a riaprire.

Quello che ho amato di questo romanzo, è il modo in cui viene raccontata la storia. È talmente reale, vera e dolorosa, che mi sono trovata con gli occhi lucidi molte volte. Pensare ad un amore forte e profondo schiacciato da un problema in questo caso insormontabile, ti mette di fronte al fatto che forse non tutto è aggiustabile, non si può porre rimedio ad un dolore così grande, soprattutto se questo è per te il sogno di una vita, come per Serena quello di diventare madre. A questo punto puoi solo pensare: “E se l’amore da solo non basta? Che cosa dobbiamo fare?” Queste risposte le troviamo grazie alle pagine di questo romanzo.

Ci troviamo davanti la loro storia d’amore, che è magia pura, e vorremmo in qualche modo dire a loro di combattere, di non mollare, perché anche se un dolore ci porta sul baratro, ma l’amore c’è e lo possiamo toccare, allora bisogna scalciare e combattere coi denti se serve.

Ho amato il personaggio di Stefano. L’ho trovato maturo, perché anche se prova un’attrazione per la moglie così forte da togliere il fiato, decide di prenderne le distanze. Vuole capire, prima di oltrepassare quel confine, se ama ancora Serena, o se il suo è solo un ricordo del sentimento solido che provava per lei. Solo una volta ho pensato di volerlo uccidere e leggendo la storia, capirete il perché.
Inoltre sono stati bellissimi i flash back della nostra Lei, che ci raccontano della loro storia, del loro primo bacio, della loro prima vacanza insieme. Sono ovviamente due pezzi di un puzzle che combaciano perfettamente.

Di Serena invece, ho apprezzato la sua parte sensibile, mi è piaciuta la sua curiosità e il fatto che decida di combattere per la sua felicità perdonando anche quello che a molte può sembrare inaccettabile. Anche se non riesce a esaudire il desiderio più importante della sua vita, capisce che esistono altre vie per raggiungere ciò che vuole, e questo è sicuramente da ammirare.

Le sensazioni che ho provato dalla prima all’ultima pagina, sono indescrivibili e non vorrei cambiare nulla di questo libro. Nemmeno una virgola. Ho trovato tutto perfetto. Ho apprezzato i luoghi descritti e la confusione (ovviamente giustificata) provata dai nostri protagonisti. Il finale è semplicemente la giusta conclusione a questo viaggio.

“Non ti sembra di correre troppo?” gli domandò mettendosi le mani sui fianchi e guardandolo fintamente oltraggiata. “Mi sembra di essere stato fermo per troppo tempo” le rispose lui con una sincerità disarmante.

Che dire ragazze, questo libro è STUPENDO e merita di essere letto.
Vi ritroverete a bere del caffè caldo con Stefano e Serena lungo la Route 66. Resterete stupefatti dalla bellezza del Venetian Hotel a Las Vegas. Vi fermerete al Cadillac Ranch e vorrete farvi una foto davanti a quell’opera d’arte così particolare. Vi emozionerete di fronte al Grand Canyon.
Io sono certa che questo diventerà anche il vostro viaggio. Cosa volete desiderare di più?
Una storia d’amore, un mix di emozioni che vi faranno assolutamente amare la penna di Jenny Anastan.

Io vi aspetto alla fine della Route 66. Ci troviamo lì?

Perché la vita è così.

Non facile.

Non giusta.

Solo vita.

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Un bacio,

Erica

Questo è il viaggio on the road di Stefano e Serena. Il viaggio della loro vita. Perché per i nostri protagonisti è un momento buio per il loro matrimonio, a causa di un dolore profondo che li ha fatti allontanare. Lotteranno per il loro amore? E se questo non fosse abbastanza? Una storia d'amore e un mix di emozioni che vi porteranno alla volta dell'America sulla famosa Route 66.

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