Libri vs Ebook: chi vincerà?

Pensavo che quel giorno non sarebbe mai, e dico mai mai mai, arrivato. Con la stessa convizione di una donna incinta, che ripete a tutti che non farà come le altre mamme e non permetterà quindi al suo bambino di dormire nel lettone, mi dicevo che non avrei mai comprato un ebook reader…ed eccomi qui a parlarvi della mia esperienza con il Kindle Paperwhite.

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Non posso dire che è stato un amore a prima vista, anzi per tanto tempo l’ho considerato sempre ed esclusivamente solo una minaccia tentatrice che voleva insinuarsi tra me ed il mio amore per la carta, ma adesso che l’ho provato son felice di averlo fatto perché è veramente comodo e molteplici sono i vantaggi che offre.

Il costo iniziale da sostenere è ovviamente più elevato di qualsiasi volume cartaceo, ma come qualsiasi bene duraturo si ammortizza nel tempo; rimanendo in tema economico, c’è poi subito da chiarire che gli ebook hanno tutti un prezzo inferiore rispetto alle versioni cartacee ed acquistarli è decisamente più pratico. Basta un click.

C’è poi da dire che il Kindle è leggero e manegevvole e si può mettere in borsa senza farla diventare un peso massimo. La luminosità si può impostare e cambiare in qualsiasi momento ed in ogni caso è stata studiata per non appesantire gli occhi. Anche dopo diverse ore di lettura con il Kindle non ho bruciore agli occhi, cosa che normalmente mi accade con i dispositivi elettronici, e la visualizzazione dell’avanzamento della lettura, nonché il tempo residuo al termine dell’ebook, calcolato in base alla mia velocità media di lettura, è un elemento fortemente motivante. Sprona ad andare avanti o comunque sia a pensare a ritagliarsi quel preciso arco temporale per portare avanti la lettura.

Mi sto trovando molto bene con il Kindle e ne consiglio l’utilizzo perché è pratico e funzionale, ma resto dell’idea che i libri nel loro modello originario siano insuperabili in quanto coinvolgono un maggior numero di sensi durante la lettura. Il tatto perché a seconda della tipologia della copertina e della carta usata si ha un contatto differente con le dita delle mani; l’olfatto perché ogni carta ha un suo profumo, l’udito perché le dita che scorrono tra le pagine danno vita a lievi fruscii, talvolta impercettibili, che io personalmente adoro. E’ una gioia indescrivibile quella che mi assale quando apro un libro e sfoglio un libro, pregustandomene la lettura.

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Concludo con un paragone che, anche se può suonare strano, credo che possa racchiudere ciò che ho tentato di spiegare finora e riguarda, ovviamente, solo me ed il mio approccio con l’universo della lettura: il Kindle è un matrimonio di convenienza, i libri sono un matrimonio d’amore sincero.

Kindle base QUI

Kindle Paperwhite (consigliatissimo) QUI

 

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8 comments

  1. Ciao cara!anch’io, proprio come te, ero molto titubante per quanto riguarda gli ebook reader. Amo leggere da sempre, amo il profumo delle pagine di un libro, la sensazione di una pagina ruvida sotto le dita, il vedere fisicamente a che punto del libro sono arrivata, un bel segnalibro magari fatto in casa… Ma amo soprattutto la lettura in se. Per questo c’è stato un periodo in cui cercavo diversi ebook reader, ho letto tante di quelle recensioni, che cominciavo a non capirci più niente. Mi ha tolta d’impaccio mio marito, allora ancora il mio ragazzo. Me l’ha voluto comprare a tutti i costi (forse perchè stava cominciando ad odiare la montagna di libri che si formava sugli scaffali)… e forse è stato uno dei regali più azzeccati. é praticissimo, specialmente in vacanza, durante le pause al lavoro, in fila all’ospedale o dal medico, specialmente se non si è abituati a leggere solo romanzetti di 200 pagine ma anche bei mattonazzi di 600-800 pagine, pesanti appunto come mattoni…e ingombranti. Da tanto che ero stata titubante all’inizio, tanto sono adesso contenta di avere un reader nella mia borsa.
    Bacioni

    1. E bravo il ragazzo/marito! Il mio compagno, che non ama molto leggere, è incuriosito da questo nuovo “amico” e mi ha già chiesto se poi compro qualche ebook anche per lui..va a finire che dovremmo contenderci il Kindle!
      Come ho già detto nell’articolo e hai ripreso tu, la praticità di un ebook è imbattibile! 😉
      Buone letture digitali e non. Grazie per il commento e scusa per il ritardo nella risposta!!

  2. Diciamo subito che questo articolo è stato molto interessante, breve ma conciso. Mi è piaciuto molto e mi ha aperto un po’ di più gli occhi su cosa aspettarsi da un Kindle Paperwhite.
    Trovo perfettamente calzante l’immagine che hai usato per descrivere la differenza fra un e-reader e un libro cartaceo. Credo proprio che alla prima occasione ti citerò.

    1. Ciao cara, perdona se ti rispondo solo adesso! Grazie per le parole spese, mi fa piacere aver dato l’idea del mio pensiero e della mia esperienza reale. Se ti può interessare proprio in questi giorni sono uscite le nuove versioni dei Kindle…ed il Paperwhite, che finora era solo nero, sarà disponibile anche bianco! 😉
      A presto 🙂

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