Ciao lettori, siete pronti per una nuova recensione? Ma soprattutto, siete carichi per scoprire la storia di una donna alla ricerca della sua vera identità? Se volete farvi catturare da un romanzo estremamente bello e divertente, continuate a leggere questo articolo!

Il libro di cui vi parlo è… “La grande fuga”, ultimo libro della lunga serie Wynette Texas, seguito di “Una scelta impossibile”, scritto dalla mitica Susan Elizabeth Phillips. Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, dovrebbe leggere un libro di questa splendida scrittrice. È una delle maestre della narrativa femminile, infatti riesce con estrema delicatezza e con un tocco di ironia, a trattare tutte le sfumature dell’animo femminile, dando vita a scene di grande sensualità ed intensità.

Lei era quella che si prendeva cura degli altri.

Anche da bambina non aveva mai chiesto aiuto a nessuno. […]

Lucy non conosceva questa persona isterica che si era impossessata del suo corpo.

Titolo: La Grande Fuga

Autore: Susan Elizabeth Phillips

Serie: Wynette Texas Series #7

Editore: Leggereditore

Data d’uscita: 27 ottobre 2016

Genere: Contemporary romance

Narrazione: Terza persona

Finale: Conclusivo.

Trama:La madre di Lucy Jorik è tra le donne più famose al mondo. Per questo Lucy è abituata a tenere un comportamento che non metta mai in imbarazzo la sua famiglia… Almeno fino al giorno in cui la combina davvero grossa. Invece di dire “sì” all’uomo più perfetto che abbia mai conosciuto, fugge dall’altare e salta in sella a una moto sgangherata guidata da uno sconosciuto dall’aspetto rude che non potrebbe essere più estraneo alla sua esistenza privilegiata. Nella casa di lui, su un’isola dei Grandi Laghi lontana anni luce dagli agi della sua vita precedente, Lucy spera di trovare una nuova direzione e di scoprire i segreti di quell’uomo che non rivela niente di sé ma che, ne è certa, nasconde qualcosa di profondo e doloroso. Quello che sicuramente scoprirà, mentre le calde giornate estive si susseguono fra brezze profumate e tempeste improvvise, sarà una passione che potrebbe cambiare la sua vita per sempre… Una giovane donna in cerca del proprio destino e un uomo ferito, che vuole imparare di nuovo a credere nelle seconde possibilità. Un racconto divertente, commovente, incantevole.

Nel giro di un pomeriggio, la trentunenne Lucy aveva gettato alle ortiche diciassette anni di comportamento esemplare. Diciassette anni in cui aveva dimostrato a Mat e Nealy che non avevano commesso un errore nell’adottarla. Quanto a ciò che aveva fatto a Ted… non avrebbe potuto ferirlo di più.

Lucy Jorik, figlia dell’ex presidente degli Stati Uniti – non una semplice donna di 31 anni – sta per pronunciare finalmente il fatidico “SI” più importante della sua vita. Come tutte le spose vive un momento di crisi e la sua migliore amica, Meg, di certo non le è d’aiuto.

Provate ad immaginare: il matrimonio più importante del decennio, lo sposo più ambito del momento – Ted Baudine l’uomo per il quale nessuna era all’altezza – e infine la sposa meno amata del Texas. Un matrimonio destinato alla perfezione, solo apparente. Lucy non aveva ancora pensato a tutto questo fino a quando, il giorno delle sue nozze, in attesa della marcia nuziale, decide di scappare con indosso un camice blu e le sue bellissime scarpe da sposa.

Non sa dove andrà. Il suo unico intento è quello di non sposarsi.

Scappa! La parola echeggiò stridula nel suo cervello. Scappa!

Da fuori la stanza udì il rumore della folla aumentare momentaneamente per poi calmarsi di nuovo, come se qualcuno avesse aperto le porte frontali della chiesa e le avesse rapidamente richiuse.

Scappa!

Lucy non immaginava di avere tanto coraggio. Una vita a compiacere gli altri, una vita circondata dalla perfezione, una vita che… finalmente doveva cambiare! Mentre cerca di nascondersi, spaventata dal clamore mediatico che aveva creato, qualcosa, o meglio qualcuno, le si avvicina, una moto condotta da un uomo che dice di chiamarsi Panda, un uomo che non piace per niente alla raffinata Lucy, l’unico però, che in quel momento poteva aiutarla.

Il tizio le indicò con la testa il sellino posteriore della moto. «Ti va di fare un giro?»

Lo shock le attraversò tutto il corpo schizzando dalle vene ai capillari, penetrandole la pelle e i muscoli fin dentro le ossa.

Lucy e Patrick (il nostro “Panda”) sono i due protagonisti di questa storia, due personaggi che mi hanno fatto ridere e mi hanno fatto impazzire per il loro amore, un rapporto passionale contornato da continui litigi.

Lucy, una donna che ho amato sin dall’inizio, alla ricerca di se stessa, tanto fragile quanto forte, pronta ad amare quando realmente ne vale la pena. E Patrick? Il protagonista perfetto: uomo rube con un cuore grande. La S.I.P riesce a concentrare in questo personaggio tante sfaccettature, raccontando di una persona con troppi problemi, un uomo dall’infanzia complicata che ha contribuito ad una sindrome da stress post-traumatica, un uomo che per amore espone alla luce del sole tutte le sue problematiche presenti e passate; insomma un personaggio che credo non si possa non amare!

«Ma la cosa più importante che dovete sapere su di me…» Si costrinse a guardarli. «Ho sofferto del disturbo post traumatico da stress.» Deglutì. «Credo di essermelo lasciato alle spalle, ma non voglio correre rischi, perciò continuerò la terapia. Per molto tempo ho temuto di affezionarmi troppo a qualcuno per paura di fargli del male, ma ora non ho più questo timore.

Susan Elizabeth Phillips ha l’abitudine di concentrare in ogni storia molti personaggi e, anche qui ovviamente, non poteva mancare di un intreccio di storie. Spesso è difficile apprendere tutti i particolari, ma a suo modo la scrittrice è capace di rendere protagonista ogni personaggio.

In questo libro ci vengono raccontati anche molti particolari di Bree, una donna amareggiata, delusa dall’amore, destinata a vivere in un posto che non sentiva suo e obbligata a badare ad un ragazzino di soli 12 anni di nome Toby, che non apprezzava in alcun modo la sua presenza. Toby è stato un altro elemento che ha contribuito alla bellezza di questo romanzo.

«Toby!» Corse verso gli alberi. «Toby! Torna qui!» Continuò a correre, ed evitò a malapena un groviglio di mirtilli selvatici mentre si lanciava all’inseguimento del ragazzino.

Sapete ragazze, non ho mai amato particolarmente le serie estremamente lunghe e questo è il settimo libro di una lunga serie. Pensate che la scrittrice abbia sbagliato a continuare a scrivere? Io dico, assolutamente NO!

I primi capitoli di questo romanzo non sono stati molto avvincenti, ma poi la storia, ad ogni pagina, prendeva una piega diversa. Mi ha divertita tanto, ma allo stesso tempo la scrittrice è riuscita a farmi riflettere su delle tematiche non molto lontane da noi. La componente migliore, però, è la descrizione dei personaggi che è riuscita a farmi affezionare ad ognuno di loro (personalmente ho amato troppo il piccolo Toby!).

La perfezione è garantita dalla descrizione di ogni paesaggio e di ogni luogo visitato durante il viaggio alla scoperta interiore di Lucy.

Ragazze, La grande fuga è un libro che merita di essere letto!

Vi aspetto nei commenti per sapere se la mia recensione vi ha convinto ad entrare nel mondo di Panda e Viper, e poi capirete perchè la chiamo così 😉

Voleva prenderla tra le braccia e non lasciarla andare mai più, ma non poteva ancora farlo. Forse non avrebbe potuto farlo mai più, se non avesse sistemato le cose.

Si alzò dalla panca e si accovacciò…

Al prossimo sabato,

compra il libro QUI

Luisa.