“Dimenticare uno stronzo, Il metodo detox in 3 settimane” di Federica Bosco – Recensione

book by:
Federica Bosco
Price:
17,00€

Reviewed by:
Rating:
4
On Settembre 29, 2016
Last modified:Settembre 29, 2016

Summary:

Tutte noi abbiamo incontrato uno stronzo...ma lo abbiamo dimenticato? Sappiamo affrontare la rottura, il momento in cui lo stronzo perde interesse per noi? Se qualcuna si sente toccata da questo argomento, la lettura è d'obbligo.

Ciao ragazze, oggi sono qui per parlarvi di un libro un po’ diverso dal solito…non è un romanzo, ma un simpatico (e molto utile) manuale contro gli stronzi. Sì, proprio loro. Ne conoscete almeno uno, vero?

Titolo: Dimenticare uno stronzo

Autore: Federica Bosco

Prezzo:  9,90€

Editore: Mondadori

Trama: Smettere di pensare allo stronzo che ci ha lasciato richiede un percorso di disintossicazione, come qualsiasi altra dipendenza. I primi tempi saranno durissimi, sarai fisicamente e moralmente a terra, e socialmente impresentabile. Dovrai forzarti a fare certe cose e impedirti di farne altre. Giorno dopo giorno ti sentirai meglio, inizierai a volerti più bene, a dimenticarlo e a pensare, dopo le tre settimane di detox, che forse, in fondo, non era che il solito stronzo. Federica Bosco ha elaborato questo metodo sulla propria pelle e lo illustra con acume e brillantezza da scrittrice. Dalla mindfulness alla corsa, dalla tecnica del “superhero” alla meditazione, dal gioco del “ma è ganzissimo!” allo yoga, mettendo in atto alcune semplici ma efficaci strategie saremo in grado di interrompere il pensiero ossessivo e riprendere il controllo della nostra vita. “Ti aiuterò a cercare alternative ai comportamenti autodistruttivi, a interrompere la spirale pericolosa in cui sei caduta, a capire perché il nostro cervello si comporta come il nostro peggior nemico e a riprendere in mano la tua vita. Ma se ti aspetti pietà e compassione non è questo il posto giusto. Questo è un vero e proprio bootcamp, un centro addestramento reclute, perché la pietà non rende più forti, ma solo le facili prede del prossimo stronzo di turno. E tu sai benissimo che è arrivato il momento di voltare pagina.

Alzi la mano chi di noi non si è scontrata almeno una volta nella vita con questa simpatica tipologia di uomo, altresì detto ‘lo stronzo’. Se non vi è capitato, siete state fortunate e spero continui sempre così. Se invece fate parte del (nutrito) club di ragazze sedotte e abbandonate, metaforicamente parlando ma non solo, allora direi che avete trovato il libro che fa per voi.

No, non è una storia. No, non è una classifica degli stronzi che potete incontrare. Si tratta di un vero e proprio programma di recupero suddiviso in vari step per tutte coloro che si sono rese conto di essere finite nella trappola mortale, nonché circolo vizioso, del ‘controllo ogni minuto tutti i suoi social/dove ho sbagliato/cosa c’è che non va in me’. Ve lo dico fin da subito: questo libro è brutalmente onesto e farà male, a tutte quelle di noi che continuano a inventare scuse per giustificare comportamenti che mai andrebbero accettati. Perciò, come la stessa autrice suggerisce, proseguite la lettura solo se siete veramente convinte di voler guarire.

Lo so benissimo e non vi dirò che se ne esce solo facendo certe cose, se ne esce facendo anche certe cose, ma la ferita, quella vera e profonda, da sola non si cura. Il rischio è quello di superare la delusione (vuoi per il tempo che passa, vuoi perché arriva qualcun altro) e ritrovarsi nella stessa situazione uguale uguale, perché, come si dice, l’Universo ti ripropone sempre lo stesso problema finché non lo risolvi. Se io ci sono riuscita? Sì e no. Non credo si guarisca mai del tutto, perché quelle voci nel profondo del profondo tenteranno sempre di farsi sentire e ricordarti che non vali niente.

Se siete veramente convinte di voler uscire dalla situazione sentimentale disastrosa in cui lo stronzo narcisista di turno vi ha fatto precipitare, vi consiglio fortemente di seguire i consigli di questa bravissima autrice, che racconta e si racconta con ironia ma senza troppa leggerezza, perché l’argomento, seppur trattato in modo da farci sempre sorridere (a volte amaramente), è comunque importante e fonte di sofferenze. Il problema viene affrontato e trattato come una dieta o come uno di quei metodi per “disintossicarsi” e stare meglio in X settimane…e, seguendo questi consigli, magari non risolveremo il problema alla base, ma di certo ci sentiremo meglio e faremo dei passi nella giusta direzione.

Vorrei aver letto questo libro qualche buon anno fa, quando mi sarebbe servito molto mettere in pratica certi consigli (mai mandare messaggi da ubriache, cancellare il soggetto incriminato da tutti i social) e soprattutto vorrei tanto aver letto qualcuno dei suoi passi, perché contengono così tanta dolorosa verità che mi avrebbero fatto molto bene.

Nessuno mi aveva mandato una lettera anonima intimandomi che, se volevo rivedere il gatto vivo, dovevo infilarmi in una relazione patetica con uno molto più grande di me che non mi piaceva assolutamente, ma credevo avesse qualcosa da insegnarmi sulla vita! No, nessuno mi ha mai obbligata a soffrire, umiliarmi e avvilirmi così inutilmente, ma io ero ormai convinta di non avere scelta, che non potevo fare altro che accontentarmi e, anzi, ringraziare che qualcuno fosse disposto a stare con me, nonostante tutti i miei difetti, nonostante le mie imperfezioni fatali, nonostante me.

Perché il problema dello stronzo e delle conseguenze che si lascia dietro è fin troppo diffuso tra noi fanciulle, vuoi per la nostra insicurezza, vuoi per qualche antico retaggio che ci porta a credere di aver sempre e comunque bisogno di un uomo, vuoi per chissà quale altro motivo, ma di certo non è salutare e Federica, con la bravura che la contraddistingue, ci aiuta ad aprire gli occhi e a mettere noi stesse davanti a tutto e a tutti (soprattutto davanti allo stronzo di turno). Il primo passo per guarire è infatti capire la nostra importanza e amarci, cosa più facile a dirsi che a farsi, capire i meccanismi dell’attrazione e capire come uscirne.

Con un pizzico di scienza, simpatica, divertenti esercizi e consigli da vera amica, la Bosco con questo manuale si conferma un’abile conoscitrice della psiche umana e delle debolezze femminili e, come se ci conoscesse da sempre, ci aiuta nel lungo e faticoso cammino necessario per riappropiarci di noi stesse e della nostra vita.

Un libro-manuale imperdibile per le ragazze di tutte le età, per prevenire e curare quella malattia che si chiama ‘dipendenza da stronzo’.

E un grazie anche a Federica, perché mi hai fatto sentire un po’ meno sola!

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Lucia

Tutte noi abbiamo incontrato uno stronzo...ma lo abbiamo dimenticato? Sappiamo affrontare la rottura, il momento in cui lo stronzo perde interesse per noi? Se qualcuna si sente toccata da questo argomento, la lettura è d'obbligo.

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